Grave infortunio sul lavoro per un 29enne operaio, che è rimasto folgorato dalla corrente elettrica mentre stava lavorando a una cabina dentro la raffineeria Eni di Stagno, a Collesalvetti. L’uomo non è in pericolo di vita ma un quarto del suo corpo è al momento ustionato. Per ora è in cura al reparto grandi ustionati dell’ospedale Cisanello di Pisa. Potrebbe essere trasferito nel nosocomio di Genova.
Salvetti: “Vicinanza al lavoratore” Il sindaco di Livorno, a nome dell’Amministrazione Comunale, esprime vicinanza al lavoratore Eni rimasto vittima di un incidente questa mattina all’interno della raffineria. Fortunatamente il ventinovenne non è in pericolo di vita anche se ha riportato ustioni gravi. Auguriamo al giovane lavoratore una pronta guarigione con l’auspicio di un veloce recupero delle forze.
Persico (Filctem Cgil): “Forte preoccupazione” “La Filctem-Cgil esprime forte preoccupazione per lo stato di salute dell’operaio coinvolto nell’incidente accaduto stamani presso la raffineria Eni di Stagno. Il lavoratore è rimasto ustionato a seguito di una scarica elettrica ricevuta mentre insieme a un collega stava effettuando un intervento su una cabina di corrente. Le rsu e gli rlssa della raffineria hanno immediatamente chiesto un incontro all’azienda per conoscere le cause che hanno determinato l’incidente. Siamo determinati a fare luce sull’accaduto per individuare le cause e evitare che ciò possa accadere di nuovo. Quanto è successo deve impegnare tutti: datori di lavoro, le organizzazioni sindacali, le rsu, gli rlssa ed i lavoratori a porre maggior attenzione a tutti gli aspetti operativi concernenti la sicurezza. Riuscire a tutelare l’integrità fisica di chi ogni giorno si reca sul posto di lavoro è una questione di civiltà”.
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