L’Ippodromo Caprilli farà da cornice alla quarta edizione della Cenainbianco, che si terrà domenica primo settembre alle 20,30, promossa da Reset, Pro Loco e Comitato Organizzatore Palio Marinaro, con il patrocinio del Comune di Livorno. Uno dei luoghi simbolo della città , chiuso da anni, torna ad essere protagonista delle serate estive livornesi. “Una mattina pensavo alla riapertura dell’ippodromo Caprilli, ad un evento che potesse valorizzare la struttura e mi è venuta in mente la Cenainbianco” ha dichiarato il sindaco Salvetti “ho proposto così la location alle tre associazioni organizzatrici, che l’hanno accolta favorevolmente. Il Comune, che patrocina l’evento, ha provveduto ad una serie di operazioni di manutenzione, per permettere la fruibilità di una parte importante dell’ippodromo, quella che si trova tra l’ingresso di viale Italia e l’entrata di via Randaccio. La cena in bianco è uno strumento che permette all’Amministrazione Comunale di restituire, intanto, una parte di ippodromo alla città” prosegue il sindaco “Il primo settembre sarà transennata la zona della tribuna, ma sarà lasciato un affaccio sulla pista, delimitato da transenne. La dirittura di arrivo della pista sarà pulita e l’erba tagliata. Nel tondino torneranno i cavalli per la sgambatura. La cenainbianco sarà il primo di una serie di eventi per valorizzare il Caprilli. Il successivo sarà un avvenimento dedicato ai giovani e l’obiettivo è di far diventare questo primo spazio aperto un parco pubblico”. La novità di quest’anno è l’area di sosta interna riservata per carico e scarico merci, mentre per il parcheggio sono disponibili le aree intorno all’ippodromo ed allo stadio. L’organizzazione dei tavoli inizia alle 17. Reset, Pro loco e Comitato Organizzatore Palio Marinaro chiedono ai partecipanti un contributo di € 5 per finanziare il piano di sicurezza e per l’allestimento dell’area riservata a Cenainbianco. Sarà presente anche il servizio medico di emergenza a cura della Croce Rossa. Il colore è il bianco sia per l’apparecchiatura, che per l’abbigliamento. Si richiedono tovaglia e tovaglioli di stoffa bianca, piatti di porcellana, posate di metallo, bicchieri e bottiglie di vetro. A tutti i fumatori sarà consegnato un portamozzichini tascabile per non lasciare le sigarette a terra. 400 candele della cereria Graziani saranno disposte lungo il perimetro di Cenainbianco, mentre per i tavoli le candele si portano da casa. Come di consueto i partecipanti dovranno portarsi da casa anche tavoli e sedie, meglio se bianchi. Parole d’ordine della Cenainbianco: Educazione, eleganza, ecologia, etica ed estetica. Nella giornata del primo settembre l’accesso all’ippodromo Caprilli sarà consentito soltanto ai partecipanti alla Cenainbianco.
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