Il capogruppo in consiglio comunale, Costanza Vaccaro, risponde alle parole espresse dalla consigliera Stella Sorgente (M5s): “La consigliera Sorgente ha perso una buona occasione per tacere. Durante l’amministrazione Nogarin- Sorgente, a distanza di 2 mesi, nell’ex trw si sono svolti ben 2 rave party e l’ultimo dei quali ha avuto come seguito addirittura un accoltellamento a morte nel Bergamasco. E’ comprensibile dunque la difficoltà di un ex amministratore che ha fallito le politiche per la sicurezza.
La Lega non fa opera di sciacallaggio così come non l’ha fatta ai tempi dell’alluvione, ma non possiamo limitarci ogni volta a commentare, con dolore, tragedie simili. Al quel rave migliaia di giovani per tre giorni si sono sballati indisturbati in un contesto abusivo, insalubre ed insicuro: non ci interessano le politiche buoniste di Sorgente e compagni, vogliamo provvedimenti per contrastare questi fenomeni, perché la città rialzi la testa dal degrado in cui è precipitata”.
Alessandro Perini, membro della commissione politiche sociali rispedisce al mittente le accuse di sciacallaggio: “Domenica con i giovani della Lega ho voluto prendere visione di cosa stesse accadendo dentro lo stabilimento e sulla base di questo, il lunedì mattina, ho presentato un’interrogazione al Sindaco a nome della Lega. Tutto questo prima che l’evento si trasformasse da inaccettabile a tragico. Sorgente dopo 5 anni non si è accorta che la legge individua nei sindaci i responsabili della sicurezza urbana? Allora ecco perché i 5stelle stanno all’opposizione come stavano in Giunta: in balia degli eventi. Per questo rompono un imbarazzante silenzio, segno della mancanza di idee e proposte, solo per accusare di sciacallaggio chi invece si adopera. La Lega aveva segnalato la gravità della situazione prima della tragedia; quindi se c’è qualcuno che dovrebbe tacere è proprio chi ha approfittato dell’occasione per attacchi sui giornali”.
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