“La ministra De Micheli ha annunciato la disponibilità del Governo a dare un contributo importante per la realizzazione della Darsena Europa. Si tratta di un’opera decisiva per il futuro del porto di Livorno. Così come importante sarà la realizzazione dello scavalco ferroviario che consentirà di rendere maggiormente raggiungibile lo scalo portuale. La Regione, d’altronde, è molto impegnata su Livorno. Lo è da anni e io dico che abbiamo fatto e facciamo bene. Bisogna inserire questa città e il suo porto all’interno di un sistema infrastrutturale moderno e capace di consentire un reale sviluppo del territorio. A questo proposito occorre registrare la crescita dell’interporto. Dopo aver realizzato lo scavalco, bisognerà collegare il porto all’interporto in maniera evoluta. L’infrastrutturazione è fondamentale per lo sviluppo del territorio. Oltre allo scavalco, alla Darsena Europa si accompagnano una serie di ulteriori interventi ferroviari per 700 milioni di euro, in modo da rendere il porto di Livorno ancora più competitivo e connesso via rotaia al Nordest e al Centronord dell’Europa”.
Lo ha affermato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, intervenendo nel pomeriggio di oggi, giovedì 28 ottobre, al convegno organizzato dall’Autorità portuale del Tirreno settentrionale per presentare il progetto preliminare relativo alle opere di difesa e dei dragaggi della Darsena Europa, l’opera di espansione a mare dello scalo livornese, quello che consentirà a questo di conquistare quote crescenti di traffico nel segmento dei container. Il presidente Rossi ha confermato l’impegno della Regione per la realizzazione di quest’opera si aggira attorno ai 250 milioni. Il Governo, secondo quanto si apprende, dovrebbe intervenire con un contributo almeno pari a quello regionale. Anche l’Autorità portuale concorrerà alla spesa per la realizzazione dello sviluppo a mare del porto di Livorno.
Al convegno è intervenuta la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, che ha parlato di “concreto passo in avanti per il porto di Livorno, il terzo porto italiano per importanza” e ha assicurato l’impegno del Governo nazionale per la realizzazione delle opere, che sono state illustrate dal presidente dell’Autorità portuale, Stefano Corsini, a cui il raggruppamento temporaneo di impresa composto da F&M Ingegneria, Haskoning Dhv Nederland, Hs Marine e G&T ha consegnato nei giorni scorsi il progetto preliminare.
All’evento hanno partecipato anche il sindaco di Livorno Luca Salvetti, il comandante della Capitaneria di porto Giuseppe Tarzia, il presidente Camera di commercio della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda.
Nel corso del convegno è emersa, tra le altre cose, l’importanza dei servizi di architettura e di ingegneria relativi alla progettazione delle opere marittime di difesa e dei dragaggi rispetto alla realizzazione della darsena Europa, parte integrante di un piano più vasto, denominato “piattaforma Europa”, che oltre alla realizzazione del terminal container prevede anche la costruzione di un nuovo terminal Ro-ro e di una darsena Petroli, destinata ad accogliere le navi che trasportano prodotti petroliferi.
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