Ordinanza del sindaco Luca Salvetti dopo quella relativa alle spiagge e alle fiere – Il divieto di utilizzo di contenitori e stoviglie monouso di plastica è stato esteso anche alle manifestazioni sportive con il patrocinio o la partecipazione del Comune di Livorno.
In virtù dell’ordinanza sindacale n.7 del 2020, per la somministrazione di cibi e bevande, non potranno più essere usati bicchieri ,contenitori, mescolatori per bevande, cannucce e stoviglie, quali posate, forchette, coltelli,cucchiai, bacchette e piatti appunto in plastica monouso.
Un nuovo step, dunque, dopo le ordinanze firmate dal sindaco Luca Salvetti dell’estate scorsa, riferite alle spiagge e alle manifestazioni fieristiche e sagre.
Le finalità dell’ordinanza sono le stesse che hanno ispirato il primo provvedimento dando seguito alle linee di indirizzo promosse dal Ministero dell’Ambiente per diminuire l’incidenza della plastica sull’ambiente: ridurre la produzioni di rifiuti, incrementare e valorizzare la raccolta differenziata, diminuendo la percentuale di rifiuto secco resiuale a favore della quota destinata al compostaggio.
E ancora: diminuire il ricorso a materie prime non rinnovabili, in particolare derivanti dal petrolio, favorendo l’utilizzo di materie prime rinnovabili;salvaguardare l’ecosistema quale fonte di vita, orientare e sensibilizzare la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi incampo ambientale.
Come ricorda l’assessora all’Ambiente Giovanna Cepparello, allargando l’ordinanza plastic-free dello scorso luglio anche alle manifestazioni sportive, il Comune di Livorno che già stato tra i primi a dar corpo in modo fattivo alla campagna regionale ‘Toscana pulita’, va oggi anche oltre la Legge Regionale. “Livorno è una città che si distingue per il numero e le qualità delle sue manifestazioni sportive, e proprio queste possono rappresentare le occasioni giuste per coltivare l’educazione dei giovani alla salute e quindi anche al rispetto per l’ambiente”.
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