Aggiornamento situazione Coronavirus “Covid-19” – Bollettino di venerdì 20 marzo 2020, ore 18.30 – Si invia l’aggiornamento sui casi di Coronavirus “Covid-19”. La comunicazione fornita è quella in possesso dell’Azienda alle ore 16 e fa riferimento alle 24 ore precedenti. Le comunicazioni relative alle positività emerse successivamente saranno rese note nel dettaglio il giorno successivo.
Nell’area vasta dell’Azienda USL Toscana nord ovest (che comprende anche l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana) si sono registrati 91 nuovi casi positivi, così suddivisi per ambito territoriale.
NUOVI CASI
Apuane e Lunigiana: 28 casi positivi (7 Apuane; 21 Lunigiana)
Lucca e Valle del Serchio: 13 casi positivi (11 Piana di Lucca; 2 Valle del Serchio)
Pisa e Valdera: 32 casi positivi (13 Pisa; 19 Valdera)
Livorno e Val di Cornia: 15 casi positivi (11 Livorno; 4 Val di Cornia)
Versilia: 1 caso positivo.
Si segnala che sul territorio dell’Asl Toscana nord ovest si sono registrate finora 9 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”) e 2 guarigioni cliniche.
Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, infine, ad oggi sono in totale (negli ospedali dell’Azienda) 245, di cui 71 in Terapia intensiva.
Adesso gli esami dei tamponi si fanno anche nei Laboratori di Livorno e Lucca. La ricerca Covid-19 adesso si fa anche nei Laboratori di Microbiologia di Livorno e Lucca.
Il servizio diagnostico è già attivo sulle 24 ore a Livorno (da oggi, 20 marzo, nei giorni precedenti era sulle 12 ore), dove possono essere analizzati circa 200 campioni ogni giorno, e sulle 12 ore a Lucca, per circa 100 determinazioni giornaliere.
Nei giorni scorsi, infatti, dirigenti e tecnici sanitari di laboratorio biomedico operanti in Microbiologia hanno messo a punto la metodica per effettuare la ricerca dei virus nei tamponi eseguiti negli ospedali e sul territorio.
La Direzione aziendale, il direttore dell’unità operativa Analisi Chimico Cliniche e Microbiologiche di Livorno Elisabetta Stenner, il responsabile del Laboratorio di Lucca Francesco Cosimo Agostino ed il direttore della struttura delle Professioni Sanitarie della Diagnostica di Laboratorio Emilio Bertolini ringraziano i professionisti sanitari che si stanno impegnando per offrire ai clinici questo servizio di diagnostica di altissima qualità e in tempi rapidi.
L’Asl replica al sindaco di Fivizzano: il 118 deve essere impiegato quando vi è una vera emergenza.
“Il servizio di emergenza territoriale 118 interviene nelle situazioni di pericolo di vita imminente o di alterazione dei parametri vitali. Laddove si riscontrano situazioni di questo genere è compito del 118 intervenire. Viceversa, laddove non siano presenti parametri vitali alterati, è compito del medico di medicina generale prendere in carico il paziente”. L’Azienda USL Toscana nord ovest interviene per chiarire il percorso del 118 di presa in carico del paziente e tranquillizzare il Sindaco di Fivizzano relativamente alla funzionalità dei servizi di emergenza e urgenza. “Tutte le persone che si rivolgono al 118 – continua l’Asl – sono soggetti ad un attento triage telefonico da parte di un sanitario e, quando è necessario, entra in funzione il soccorso, come sempre accade. Capiamo perfettamente l’ansia che in questo momento è in tutti noi ma, sia i cittadini, sia le istituzioni devono riporre fiducia nel sistema sanitario e comprendere che le forze a disposizione devono essere impiegate in modo ottimale per non disperdere energie che devono essere a disposizione quando vi è una vera emergenza”.
Lascia un commento