Il presidente dell’associazione di quartiere Vivi Garibaldi ha inviato questa lettera aperta al Prefetto di Livorno per la situazione della zona di Piazza Garibaldi e dintorni.
“Egregio signor Prefetto
L’associazione di quartiere Vivi Garibaldi, radicata nel territorio da tempo, vuole metterLa a conoscenza della situazione in cui versa questa parte di città da quando si è sviluppata l’emergenza pandemica. Purtroppo ci troviamo di nuovo ad interagire con Lei per una questione di sicurezza fisica, salutare ed ambientale. Sembra che il Virus Covid 19 non sia mai arrivato nelle zone di Piazza Garibaldi, Via del Pettine, Via della Pina d’oro, Piazza dei Mille, Via dei Terrazzini, Via Pellegrini, Via del Seminario, Via S.Andrea e Via de Lardarel causa continui assembramenti ed assenza di dispositivi di protezione non rispettando di fatto il DPCM dedicato all’emergenza pandemica. Purtroppo la questione degli assembramenti imperversa ad ogni ora del giorno e della notte ed il fine di queste persone è quello di delinquere, spacciare, avere comportamenti violenti ed oltraggiando il decoro urbano. Ai nostri occhi la situazione al momento non sembra che abbia avuto dei risultati soddisfacenti ribadendo il concetto che non è assolutamente garantita la nostra sicurezza, incolumità, salute ed igiene. Pertanto ci aspettiamo azioni più incisive e risolutive. A tal proposito Le domandiamo quanti comitati per l’ordine e la sicurezza sono stati fatti fino a questo momento e quanto sono stati coinvolti i comitati dei cittadini e residenti con i commercianti ai tavoli dedicati alla sicurezza. Facciamo riferimento inoltre al recente passato dove questa zona è stata teatro di argomenti di discussione con Amministrazione comunale, polizia municipale e forze dell’ordine. In attesa di un Suo gradito riscontro La ringraziamo e La salutiamo cordialmente”.
Antonio Paperini
Presidente associazione di quartiere Vivi Garibaldi
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