Ha parlato ai microfoni di Telecentro2 il presidente del Livorno calcio Rosettano Navarra. Intervenuto in diretta tv nel corso della trasmissione “senza sconti”, l’imprenditore laziale non ha risparmiato parole di disprezzo nei confronti dei soci rappresentati da banca Cerea, definendo una carnevalata il preliminare di cessione del 34% delle quote a favore del gruppo Carrano. “L’unica strada percorribile è l’aumento di capitale, necessario per far fronte alle spese gestionali sia pregresse che future, ma prevedo che non verrà deliberato, visto che gli altri soci diserteranno il cda convocato per domani (sabato 10 ottobre), che come ordine del giorno ha appunto l’aumento di capitale e la presentazione della fideiussione da un milione di euro”. “Fino ad oggi questi signori – continua Navarra – dietro la regia di Roberto Spinelli, non hanno tirato fuori neanche un euro per il Livorno e addirittura vorrebbero imporre le loro scelte. Qualora il cda venga annullato per assenza dei soci, domani stesso consegnerò i libri in Tribunale, e saranno i signori rappresentati da Banca Cerea i responsabili del fallimento del Livorno calcio”.
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