Aamps ha fornito una breve guida sul corretto smaltimento dei rifiuti per chi si trova in quarantena obbligatoria e per i soggetti positivi al Coronavirus. “Tutti devono disfarsi della spazzatura con la massima attenzione -informa Aamps – rispettando le disposizioni dell’Istituto superiore di sanità recepite a livello regionale e comunale a tutela della salute dei cittadini e degli operatori che effettuano la specifica raccolta”.
Come deve smaltire i rifiuti chi è in quarantena obbligatoria
Effettuare solamente la raccolta indifferenziata, usando 2-3 sacchetti uno dentro l’altro in cui gettare tutti i rifiuti. Indossare guanti monouso per chiudere bene i sacchetti senza schiacciarli con le mani utilizzando lacci o nastro adesivo. Gettare i guanti usati in nuovi sacchetti per il successivo conferimento.
Anche in questo caso effettuare solamente la raccolta indifferenziata. Gli operatori di Aamps si recheranno nelle abitazioni indicate dall’Asl per consegnare il kit apposito composto da sacchi, contenitori in cartone e nastro adesivo. A seguire effettueranno il servizio di raccolta ritirando ogni 3-5 giorni (a seconda delle necessità) i rifiuti indifferenziati collocati in sacchi ben chiusi all’interno di cartoni sigillati. Eventuali oggetti pungenti o taglienti devono essere avvolti con cura (es. con tessuti) per evitare la rottura accidentale dei sacchi.
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