Dopo giorni di silenzio assoluto tornano a parlare soci e dirigenti del Livorno calcio. In mattinata le parole dell’ex amministratore delegato Roberto Spinelli, al di là delle esternazioni colorite (comunque non offensive), ci hanno fatto capire che la sua famiglia non lascerà andare la società alla deriva, forse per non infangare il loro nome legato alla società da 21 anni o forse perché ancora qualche responsabilità fiscale a livello amministrativo li sta coinvolgendo. Un aspetto da non sottovalutare visto che tra i vari soci la famiglia Spinelli risulta, forse, l’unica che ha potenzialità economiche per mandare avanti una società di calcio a livello professionistico. Un altro aspetto che salta agli occhi sono i soci elencati da Roberto Spinelli, il gruppo Carrano il socio di maggioranza viene omesso a favore del gruppo Sicrea: forse ancora le quote non sono state liquidate e la maggioranza presto tornerà al gruppo rappresentato da Umberto Casella? Frasi, quelle dell’ex numero due amaranto, che danno adito a queste presupposizioni, in una situazione di caos assoluto, confermato dalle parole del socio ed ex presidente Rosettano Navarra rilasciate in serata ai microfoni di Telecentro2: “Con questa dirigenza si va a fondo, se presto non se ne andranno, margini per salvare il Livorno non ce ne saranno. Sono costretto a restare alla finestra, d’altronde mi ci hanno obbligato. Con questi non andrò avanti, ho sbagliato a fidarmi di Spinelli, ma se deciderò di continuare questa avventura la farò da solo. Ci sono più di un responsabile che dovevano intervenire affinché questa situazione non si verificasse”.
In tarda serata poi giungono parole distensive del direttore generale Danilo Mariani. Anch’egli intervenuto ai microfoni di Telecentro2, ha voluto dire la sua sulla situazione societaria: “Si continua a parlare solo degli aspetti negativi, situazioni a cui dobbiamo scontrarci quotidianamente, lasciati perlopiù dalla precedente gestione. Così si crea allarmismo che sfocia in episodi che con il calcio non hanno a che fare come quelli accaduti giovedi scorso in sede di via Indipendenza”. Io invece vedo positivo, confido nel gruppo Carrano e nei soci del Livorno calcio. Riusciremo ad onorare le scadenze entro il 16 dicembre”.
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Luigi
5 Dicembre 2020 at 15:01Mariani vai a fare nicchi alla terrazza vai.