Le amministrazioni pubbliche della Toscana possono completare le prove concorsuali, che si svolgono nella nostra regione, ricorrendo a prove orali con modalità digitali a distanza, anche se iniziate in presenza e non previste nei bandi.
E’ quanto dispone l’Ordinanza 119, firmata il 9 dicembre, dal presidente Eugenio Giani.
L’Ordinanza consente, inoltre, in tutte le fasi concorsuali ammesse, la partecipazione con modalità digitali a distanza ai componenti delle commissioni di concorso, compresi i segretari; lo svolgimento a distanza di tutti i colloqui previsti all’interno di prove selettive non concorsuali anche se la modalità non è stata prevista negli avvisi pubblicati; lo svolgimento in presenza solo delle prove pratiche per le quali non è prevista la produzione in aula di elaborati scritti, come, per esempio, prove di idoneità per il personale ausiliario della scuola, per gli operai, per gli autisti. In questo caso è consentito lo spostamento dei partecipanti al concorso e dei componenti delle commissioni.
Questi spostamenti devono essere autocertificati, indicando tutti gli elementi necessari per la relativa verifica.
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