Cinquantenne livornese ha percepito indebitamente contributi regionali per 78.000 euro, denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno.
Per quasi 5 anni ha percepito indebitamente contributi regionali per 78 mila euro destinati a persone non autosufficienti. Le Fiamme Gialle di Livorno hanno scoperto il comportamento fraudolento di una 50enne livornese residente nel Comune di Collesalvetti, che ha percepito indebitamente, dal mese di gennaio 2015 al mese di maggio 2020, contributi erogati dalla Regione Toscana per un importo complessivo di € 78.000, pari ad una media mensile di oltre 1.470 euro.
Nel corso dell’attività investigativa è emerso che la 50enne ha prodotto documentazione falsa sui rapporti lavorativi istaurati con una badante, esibendo buste paga non veritiere nonché attestando inesistenti versamenti di contributi previdenziali e traendo in inganno la Regione Toscana, che ha continuato così a erogare contributi non dovuti.
La signora è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno per il reato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato, condotta particolarmente lesiva che ha impedito l’accesso al contributo da parte di ulteriori cittadini bisognosi.
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