Dappertutto si celebrano le ricorrenze al raggiungimentodella decima puntata ed esserci arrivati in un certo senso è una ricorrenza, anche se nel nostro caso non è cosa lusinghiera, perché si tratta di raccogliere le povertà settimanali della situazione amaranto, che purtroppo non accennano a scemare.
Alla fine della scorsa settimana era uscito un articolo sul Tirreno dove si evidenziava la marea di debiti, di richieste di pagamenti che arriva ogni giorno in sede, siamo ai 2 milioni e tra poco ci sarà la scadenza del 16 marzo (320.000 E). 4 dipendenti poi sono già stati (ri)messi in cassa integrazione, tra cui l’addetto stampa Nacarlo. Al di là delle proteste di qualcuno che ha giudicato intempestivo tale articolo, il problema non è certo l’articolo ma la situazione che esso evidenzia. L’arrivo di Amelia, secondo il Tirreno, sottintenderebbe anche l’arrivo di un nuovo gruppo pronto a rilevare la società, cosa smentita dall’ex portiere comunque nella conferenza stampa. Ennesima bufala o vero spiraglio? Se non fosse vero però magari l’ex portiere potrebbe dire cosa non è andato in quella trattativa, ah già deve prima chiedere il permesso di parlarne, come non detto.
Per ciò che riguarda la famosa assemblea dei soci, secondo il Telegrafo è stata un’assemblea ordinaria in cui non è stato affrontato il tema della cessione delle quote, dunque pare che i soci non abbiano tale intenzione, perché non dirlo apertamente allora? Non è questo il parere di Amaranta che nella trasmissione del dopo partita ha invece parlato del fatto che si è proprio discusso do tale vendita che appare imminente.
L’esonero di Dal Canto era abbastanza nell’aria, vista la situazione tragica di classifica, magari non l’ingaggio di Amelia, la cui presentazione è avvenuta live sul portale di Urban tv, peccato per le deficienze tecniche che impediscono a chi ascolta di comprendere le domande effettuate. Finalmente è stata chiarita poi dal direttore generale Bini la situazione relativa ai 5 punti di penalizzazione già comminati: non ci son margini per un eventuale ricorso, che infatti non è stato fatto su consiglio dell’avvocato del Livorno. Sarà il caso di smetterla ora di tirare fuori questo argomento? Per quanto riguarda il nuovo deferimento si attende ovviamente l’eventuale penalizzazione per vedere se sarà possibile fare appello.
Finalmente ha parlato il Pres. Heller a Telegranducato, sfortunatamente anche qui predominano i problemi tecnici, con gente collegata via Skype che parla ma in studio non sentono, con chi è in studio che continua a parlare sopra e non si comprendono le risposte dell’intervistato. Comunque Heller ha dichiarato che nessuno dei soci voleva l’esonero di Dal Canto che è avvenuto come ‘ultimo tentativo’ di raddrizzare la barca; si è poi risentito per essere stato definito procacciatore di sponsor da qualche giornalista, contestando il fatto che il suo impegno a trovare acquirenti sia stato criticato; proprio sul più bello quando si poteva sapere qualcosa di più concreto … scade il tempo e finisce la trasmissione. Bah.
Su Urban tv è andato poi in onda il consueto appuntamento del lunedì, dove molte sono state le critiche per il cambio tecnico che a detta loro è stato deciso sin da sabato (dopo la partita). Sottolineata la distonia tra il mettere in cassa integrazione 4 dipendenti tra cui l’addetto stampa e l’assunzione di un nuovo allenatore. Giornalisticamente parlando questa era la domanda da fare ad Heller, ma il tempo era scaduto…
Secondo quanto detto la situazione Maurya sta procedendo, pare che per liquidare Navarra rilevandone le quote bastino 100.000 E. Sono poi stati evidenziati i paletti esistenti in Italia per l’azionariato popolare in ambito professionistico (problema che potrebbe non sussistere a settembre).
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