Non mancano gli spunti per questa nostra puntata che si apre stavolta con Centro Campo, trasmissione domenicale di Telecentro2 alla quale è intervenuto l’ex DG Mariani che ha detto di non essere mai stato pagato, come Agostinelli, e che anzi ha anticipato 15.000 E per la società di cui non è stato rimborsato e che ha dovuto fare un decreto ingiuntivo per riaverli. Ha detto poi che aveva assicurato uno sponsor per 300.000 E al Livorno, revocato dopo il suo licenziamento. Ha poi rivelato che alla firma del preaccordo di vendita tra Carrano e Sicrea il dr. Gherlone aveva presentato un bilancio di 2.800.000 E di perdite, mentre il giorno dopo a firma avvenuta i debiti si sono rivelati essere 3.800.000 E, con un’errata corrige da parte di Gherlone. Da qui è derivato il mancato impegno dello stesso Carrano, che è stato accusato di non aver avuto il coraggio di abbandonare la cosa invece di trascinarla fino alla fine, facendosi esautorare. A detta di Mariani i responsabili della situazione attuale sono Spinelli e Navarra con quest’ultimo appositamente ‘reclutato’ dal primo per guidare la società per 3 anni allo scopo di evitare responsabilità al figlio Roberto, all’epoca AD.
Per ciò che riguarda il ricorso dovrebbe essere giudicato nella settimana del 19-24 Aprile. E’ stata anche confermata la ricezione dei documenti da parte di LP (cosa però smentita in seguito da LP).
Da segnalare poi anche un articolo su Codice Rosso che riprende quanto avevamo a suo tempo evidenziato sul sor Favilla, sostanzialmente chiedendo a chi lo ha presentato (Heller), alle istituzioni ed all’ ‘informazione ufficiale’ di chiarire chi sia il personaggio che starebbe per acquistare la società amaranto, dopo il caso Yousif: https://codice-rosso.net/ma-chi-e-franco-favilla/?fbclid=IwAR1-5LGNcdWAfQChb3Le9RvKbhWR2aypkEc2gake7JCUqBZcNXzjfi_O9Uc
Le riflessioni a caldo su Lucchese Livorno sono state il fulcro di Dallo Studio allo Stadio, trasmissione online di amaranta del dopo partita, per ciò che riguarda l’Assemblea dei Soci si è ipotizzata una ‘joint venture’ tra Favilla ed il Gruppo Maurya, chissà su quale base: la fantasia al potere.
Nella serata di lunedì è poi arrivato un altro deferimento per Heller per “non aver prodotto alla FIGC la documentazione richiesta dalla Commissione Acquisizione Partecipazioni Societarie in ambito Professionistico aventi come oggetto l’acquisizione di partecipazioni della AS Livorno Calcio”. Dunque i soci non avrebbero mai presentato agli organi di controllo quei documenti che attestano la ‘solvibilità’ delle loro aziende, ma anche la loro personale onorabilità. Cosa che ovviamente va collegata alla fidejussione farlocca. Va però rimarcato che la mancanza dei documenti che convalidano il passaggio delle quote renderebbe quest’ultimo nullo, così come tutti gli altri atti di questa società e la cosa forse spiegherebbe perché non è mai avvenuta la ricapitalizzazione.
A LivornOlè, la trasmissione di Granducato, Lorenzo Vivarelli di LP ha di fatto ripetuto quanto detto nel comunicato stampa di LP, contestando il fatto di non aver ancora ricevuto la documentazione richiesta, dichiarando che l’obiettivo loro era di far partire una raccolta fondi entro fine mese, ma prima servono i bilanci. E’ stato anche detto che sono stati richiesti 2 accrediti per Livorno Como, ancora nessuna risposta dal Livorno.
Lunedì 19 Aprile poi ci sarà la sentenza del “caso fidejussione” che pare sia stata falsa, la Winter Bank ha infatti dichiarato di non avere filiali in Italia! Ma Mariani non ha niente da dire a proposito? Sempre lunedì 19 dovrebbe anche arrivare la sentenza sul ricorso amaranto, che secondo il Telegrafo è per tutti ed 8 i punti di penalizzazione (mah?). Siamo facili profeti se diciamo che la cosa non finirà certo lunedì 19.
Amaranto è il titolo della trasmissione di Urban TV del lunedì dove si è ventilata l’ipotesi che Bandecchi possa essere interessato al Livorno, certo il fatto che la Ternana sia in B ed il Livorno in C (o meglio in D) evita qualsiasi preclusione in merito.
Martedì sera su Telecentro2 la trasmissione mensile Livorno Anno Zero in cui sono stati analizzati gli scenari economici, sociali e tecnologici legati al calcio livornese nella prospettiva dei prossimi anni. Trasmissione che ha visto la partecipazione della redazione di Codice Rosso: Silvano Cacciari, Andrea Grillo e Leandro Ricciardi. La notizia di apertura è l’offerta presentata dal Gruppo Maurya (confermata da R.Angiolucci) a tutti e 5 i soci (ma non sono 6?) alla quale il Livorno dovrebbe rispondere Giovedì (!). In seguito è stata esaminata la situazione che si verificherà a retrocessione avvenuta con la perdita non solo del patrimonio giocatori professionistici, ma anche del settore giovanile a causa della fine del vincolo per i minorenni prevista nel 2022. Trasmissione estremamente interessante con spunti critici importanti ed anche esclusivi, sarebbe ancora più godibile se si evitasse di interrompere continuamente chi ha la parola, facendo sì che difficilmente un concetto venga portato a conclusione.
Il Tirreno ha esaminato mercoledì in un articolo la base del ricorso amaranto che mira alla restituzione per prima cosa di 1 punto che è stato comminato per lo stesso ritardo per cui erano stati comminati i primi 5, anche se la memoria difensiva dell’avv. Grassani tende a riavere in tutto 5 punti, tutti gli ultimi 3 e 2 dalla prima penalizzazione, va però ricordato che anche la Procura Federale ha presentato ricorso contro l’ultima penalizzazione chiedendone uno in più (3 invece di 4).
Il Telegrafo informa nell’edizione di mercoledì che con una pec l’imprenditore Indiano ha inviato la sua proposta di acquisto, qui si dice che la risposta è attesa per lunedì 19 (il D-Day amaranto), viene ribadito poi il ‘reclamo’ di LP avverso il non ricevimento dei bilanci e la richiesta di 2 accrediti per Livorno Como, cui la società amaranto non ha risposto (speriamo che gli accrediti siano stati richiesti da persone in possesso di tessera giornalistica ed inviati da una testata vera, altrimenti si spiegherebbe la mancanza di risposta).
La trasmissione di mercoledì di amaranta ha raccolto un appello di alcuni tifosi perché la squadra scenda in campo contro il Como col lutto al braccio per ricordare sia Romoletto Graziani che Pier Mario Morosini, di cui mercoledì 14 ricorreva il 9° anniversario della morte. Per ciò che riguarda la proposta Maurya (e non Maryuja come si continua a dire) pare che sia doppia in caso la squadra resti in C (1 milione e mezzo per i soci) o vada in D (un milione) a patto che vengano pagati i debiti, comunque pare che la due diligence non sia stata ancora fatta e siano stati richiesti 45 giorni di esclusiva. E’ stato tra l’altro detto che 3 società (Vicenza e Reggina in B ed Avellino in C) saranno penalizzate per essere state di manica larga nella concessione di accrediti (è’ da vedere se si tratterà di punti o di multe). Si è anche parlato dell’ennesimo deferimento che ha colpito il pres. Heller, definito grottesco perché i documenti dovevano essere presentati a settembre quando presidente era Navarra e sembra quasi una ritorsione per il ricorso presentato dal Livorno! Nessun accenno alla questione della fidejussione ultimamente definita falsa.
Da Tuttosport si apprende poi (vedi articolo qui accanto) che sono state proposte fa Gravina delle modifiche alle NOIF riguardo i ritardati pagamenti ed anche la presentazione delle documentazioni richieste ai soci. Pare che tutto ciò origini dalle ultime vicende amaranto che hanno fatto scuola…
2 Comments
OLIVIERO FRANCESCO
16 Aprile 2021 at 20:47NO CI SONO PAROLE, UNA SCHIFEZZA, CONTINUARE A CHIAMARE AL TELEFONO SPINELLI PER AMMORBARE ANCORA DI PIU IL CLIMA FACENDO ASCOLTARE ULTERIORI CAZZATE CHE ESCONO DA QUELLA BOCCA!!!! BASTA LA DOVETE SMETTERE!!!
Luca Frosi
17 Aprile 2021 at 0:33Non date ascolto a quel Francesco, Spinelli lo dovete chiamare più spesso, perchè è dalle sue parole che possiamo risalire all’esatta versione dei fatti. Gli altri non contano niente, se non si ascolta lui si rischia di parlare di aria fritta. Io vi rimprovero perchè sono diverse settimane che non lo chiamate, mi auguro che lo possiate far intervenire al più presto.