Il più classico dei testa-coda all’Ardenza per la penultima gara in casa di questa tribolata stagione col Livorno che deve cercare di ottenere a tutti i costi i 3 punti e poi sperare che arrivino buone nuove da altri campi. Minuto di silenzio per ricordare Morosini e R. Graziani, poi si comincia. Pericolo per la porta amaranto per un errore di Di Giovanni che consente la battuta a Gatto al 4°, per fortuna fuori. Passa un minuto e lo stesso Dio Giovanni viene ammonito per aver fermato fallosamente Gabrielloni che aveva approfittato di un errore di passaggio e si stava involando verso l’area amaranto. Spavento al 7° per un fallo da rigore in area commesso da Blondett, ma l’attaccante lombardo era in fuorigioco; il Livorno cerca di attaccare ma non punge ed a volte si espone alle ripartenze avversarie. Parecchi gli interventi di Neri a difesa della porta, ed un bel recupero di Sosa.Al 41° esce Mazzarani, colpito duro da Rosseti, sostituito da Haoudi. Proprio al 45° passano gli amaranto con Dubickas, lesto ad approfittare di un assist di Parisi di testa che gli apre la strada alla porta avversaria e battere Facchin di destro. Il Como si riversa nell’area amaranto ma la difesa regge e porta il vantaggio negli spogliatoi. Inizia la ripresa ed al 48° pareggia Gatto approfittando di un cross di Terreni, mal fronteggiato da Parisi. Buona opportunità al 59° per Bussaglia dal limite dell’area, palla fuori. Al 60° entra Evan’s per Di Giovanni e ritorno ad un assetto più razionale, con Parisi a destra, ma al 62° passa il Como con Gabrielloni che supera Neri palla al piede approfittando di un’incomprensione tra i due nuovi entrati Haoudi ed Evan’s e di una palla non trattenuta dal portiere stesso. Buona opportunità per Haoudi al 69° fermato con un fallo da un avversario, replica 2 minuti dopo ma la palla di Braken non passa. Al 73° vicino al terzo gol il Como ancora con Gatto, palla deviata in angolo. Al 76° è Belleno a sfiorare la traversa della porta di Neri, il Livorno cerca di abbozzare un qualche attacco ma non arriva mai in area avversaria; all’86° Bobb e Canessa entrano in campo per Bussaglia e Gemignani. 5 minuti di recupero ed al 93° è ancora Dubickas a sfiorare il gol del pareggio, mas la palla va fuori.
Finisce così la gara con la vittoria del Como e la retrocessione del Livorno sembra praticamente cosa fatta, al di là di ciò che accadrà lunedì.
Pagelle
Amelia: 5 assetto sconvolto per fare posto a Di Giovanni a destra, i benefici non si vedono, gli scompensi in difesa invece si.
Neri: 6 tiene su la squadra quanto possibile
Parisi: 5.5 s sinistra rende la metà
Di Giovanni: 4.5 inizio timido con parecchi errori, non migliora
Sosa: 6 buone diagonali che salvano dei gol
Gemignani: 6 cerca di cavarsela in un ruolo non suo
Blondett: 5.5 in difficoltà senza un punto di riferimento
Mazzarani: 5.5 alla ricerca del tocco smarcante, esce per una botta
Bussaglia: 5 gara in sordina, ammonizione evitabile
Castellano: 6 in buona condizione
Braken: 5.5 da punta centrale svaria molto, ma conclude poco
Dubickas: 6 torna al gol ma cerca troppo le azioni personali
Haoudi: 5.5 inizio spaesato poi cresce
Evan’s: 5.5 leggerezza sul secondo gol
Bobb: SV
Canessa: SV
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