“Si tratta del primo intervento organico su tutto il viale Italia, che da decenni, letteralmente, è la strada più incidentata della città. Grazie al PUMS, per la prima volta andiamo ad individuare una strategia unitaria, che contribuirà ad aumentare la sicurezza e a ridurre la velocità. Siamo felici di poter dare questa risposta importante alla nostra città. Un grazie speciale ai nostri progettisti, che hanno fatto un lavoro innovativo e curato nei minimi dettagli”.
Così l’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello ha presentato questo pomeriggio alla stampa l’avvio dei lavori di realizzazione dei primi attraversamenti rialzati sul Viale Italia, uno all’altezza della spiaggia dell’Accademia e l’altro all’altezza dell’incrocio con via Randaccio.
Molto più visibili, dati anche i colori accesi, rispetto alle normali strisce pedonali, queste opere hanno lo scopo di regolare la velocità dei veicoli, rendendo l’attraversamento dei pedoni più agevole e sicuro.
In prossimità di questi attraversamenti pedonali rialzati il limite di velocità è di 30 km orari, come indicato dalla segnaletica.
Complessivamente ne verranno realizzati in breve tempo otto (anche se l’intenzione è quella di portarli poi a dieci), in prossimità di via Forte dei Cavalleggeri, dove sorge la pizzeria Pulcinè, di via Lepanto, all’altezza dei Bagni Fiume, del bar Oasi, della Rotonda d’Ardenza.
Come ha spiegato la progettista ing. Elga Pellegrini, l’obiettivo fondamentale di questa progettazione è rispondere alle esigenze di sicurezza dei pedoni su Viale Italia grazie ad interventi puntuali di moderazione del traffico e della velocità veicolare.
Gli attraversamenti pedonali rialzati si configurano come opere di “modifica del profilo longitudinale della strada interessata” e “non devono essere confusi con i dossi di rallentamento della velocità ai sensi dell’art. 179 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della strada” come precisato nella “II Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del Codice della Strada in materia di segnaletica e criteri per l’installazione e la manutenzione” emanata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Soddisfazione per l’avvio dell’intervento è stata espressa anche dal sindaco Luca Salvetti, il quale sottolinea però che “nessun intervento strutturale, per quanto capillare e mirato come questo, potrà avere piena efficacia se i cittadini, con qualunque mezzo si spostino, non rispetteranno regole del Codice della Strada e limiti di velocità.
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