Gestori dei locali: “Incassi dimezzati dopo l’ordinanza”. Si lamentano i commercianti del quartiere Venezia, con la nuova ordinanza valida fino al 7 novembre e prorogabile di un mese, il sindaco ha imposto il divieto di consumo di bevande superalcoliche e non alcoliche nelle aree pubbliche della Venezia e piazza XX Settembre. Al Tocco della mezzanotte i gestori dei locali devono togliere tavoli e sedie dalla strada. Le attività possono rimanere aperte ma i clienti potranno consumare solo all’interno del locale e con l’obbligo del Green Pass. Tanti i giovani che sono emigrati altrove. Negli ultimi due fine settimana molti locali della Venezia hanno dimezzato l’incasso. C’è chi lavora solo nel dopo cena aprendo al pubblico tra le 21 e le 22, chi ha poco spazio all’interno del locale e si vede costretto a limitare i clienti.
L’ordinanza entrata in vigore l’8 ottobre non ha di certo favorito alcune attività del quartiere, che attendono con trepidazione la scadenza del provvedimento. “Allontanare i giovani dall’unico quartiere che offre opportunità di socializzazione è una sconfitta per Livorno – sostengono i commercianti – se ci sono problemi di ordine pubblico vanno risolti, ma non si può accomunare la movida al fenomeno della microcriminalità”.
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