Il bizzarro titolo di questo articolo serve, ovviamente, ad attirare l’attenzione di chi sia stanco delle solite banalità che questa parte dell’anno ci riserva in tutti i settori, ma anche, speriamo, a suscitare qualche riflessione e, magari, qualche azione; speriamo dunque che ci scusino i più conformisti. Era il 20 Gennaio 1961, oltre 60 anni fa, quando John F.Kennedy fece il suo discorso inaugurale in cui pronunciò la sua famosa antimetabole.
Cos’è un’antimetabole? Si tratta della ripetizione di parole in un periodo, ma in ordine trasposto; per esempio, “So cosa mi piace e mi piace quello che so”; essa può essere prevedibile, dato che è semplice invertire gli elementi di una frase, ma anche scatenare una più profonda riflessione rispetto a dire solo la prima parte della frase.
Ebbene Kennedy disse: “Ask not what your country can do for you – ask what you can do for your country” cioè: Non chiedetevi cosa possa fare il vostro paese per voi, ma cosa potete voi fare per il vostro paese, sfidando ogni Americano a contribuire al bene pubblico.
Parlando del Livorno il 2021 è stato un anno a due facce, orrendo nei primi 7 mesi, in crescendo nei restanti 5 dove la nuova società amaranto è riuscita in poco tempo a ricreare, oltre alla squadra, un entusiasmo ed una coesione pressoché totali, cose che non si vedevano e provavano da una ventina di anni almeno. La cosa sta proseguendo anche in questo 2022 iniziato da poco e dunque ci è venuta spontanea la correlazione rivolta ai tifosi tutti: Non chiedete sempre e solo cosa possa fare questa società per voi, ma pensate anche a cosa potete fare voi per lei.
Tanto per cominciare continuare a sostenere squadra e società perché abbiamo visto che anche ai margini del calcio che conta esistono difficoltà che possono intralciare un cammino che sembrava facile e liscio; in secondo luogo bisognerebbe evitare di ‘caricare troppo’ l’ambiente, per non gravare sui giocatori, molti dei quali giovani alle prime esperienze. Se arrivasse qualche altra sconfitta pazienza, non sarà la fine del mondo, questa squadra ed il suo allenatore hanno dimostrato di sapersi riprendere. Infine giusto avere e dimostrare entusiasmo, si sa che i giocatori si ‘gasano’ a seguito delle manifestazioni d’affetto e di tifo dei tifosi, ma senza esagerare: petardi (o bombe carta) e fumogeni sarebbero vietati (tranne che l’ultimo dell’anno, pare) e soprattutto non vanno lanciati addosso alle persone; la società non ha certo bisogno di pagare altre multe e non bisogna nemmeno danneggiare squadra ed abbonati facendosi comminare dal solerte giudice sportivo squalifiche del campo evitabilissime.
Terminiamo con un’altra frase di Kennedy dal suo discorso inaugurale:
Tutto ciò non sarà ultimato nei prossimi cento giorni, forse non lo sarà nemmeno nella nostra vita su questo pianeta. Ma cominciamo, nelle vostre mani, miei concittadini, riposeranno il successo finale o il fallimento del nostro proposito.
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