Le novità annunciate per l’esame di maturità non sono state gradite dagli studenti, che da anni chiedono risposte a una serie di problematiche fino ad oggi senza riscontro. Uniti lanciano un grido di allarme e si appellano alle autorità e alla cittadinanza per rivendicare le criticità in cui versa la scuola e il percorso che sta intraprendendo il sistema scolastico italiano. Non va giù come le modalità dell’esame di stato verranno modificate senza mai aver consultato la comunità studentesca.
Contestato anche l’obbligo di alternanza scuola-lavoro che a loro avviso sottrae ore alle attività didattiche senza arricchire in alcun modo la formazione e le competenze. Strutture scolastiche fatiscenti e spazi ristretti, il sistema scolastico secondo i ragazzi non è adeguato alle necessità degli studenti che chiedono all’assessore regionale all’istruzione, all’ufficio scolastico regionale e al Ministero dell’istruzione la convocazione di un incontro con gli organi di rappresentanza studentesca.
L’occupazione in corso, scortata dalle forze dell’ordine, prevede attività sportive, dibattiti e ore di studio.
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