Quelle che solamente un mese fa erano ipotesi saltellanti nelle fantasie dei tifosi livornesi, oggi incontrano finalmente la realtà. Il consiglio delle Sorgenti ha approvato l’accordo con l’Unione Sportiva Livorno dopo le votazioni. 12 voti favorevoli, 2 contrari.
Quindi è tutto vero, la vecchia Unione avrà tra le mani una struttura tanto grande quanto importante come quella della Pro Livorno Sorgenti. Un passaggio fondamentale nella nuova storia del Livorno. Un progetto dal quale, è importante sottolinearlo, entrambe le società, Pro Livorno e quella amaranto, trarranno vantaggio. Come sostenne il presidente Paolo Toccafondi infatti, da questa sinergia nasceranno solamente vantaggi. Una mossa che gli inglesi chiamerebbero, proprio per questo, “win-win”. Vince sia il Livorno che la società biancoverde. Il primo, perché in tal modo avrà a disposizione uno dei settori giovanili più promettenti della Toscana, la seconda, invece, consoliderà proprio la crescita dei giovani, avendo tra le mani una che disputerà un campionato tra l’Eccellenza e la Promozione. Tutte le squadre giocheranno per i colori amaranto, in un progetto che anche il Sindaco Luca Salvetti ha visto ed approvato.
Le intenzioni sono quelle di mettere le mani su tutti gli spogliatoi, rendendoli moderni e di ultima generazione. Inoltre, c’è la volontà di sfruttare alcuni spazi vuoti per un altro campo da calcetto, stendere un nuovo sintetico e creare anche una club-house all’interno della struttura. Ancora una volta, un’unione che non è presente solo nel nome, bensì si riflette nella realtà. Un connubio che non deve mai mancare tra squadra e tifosi. La club-house e la riqualificazione del parco urbano, con l’inserimento di attrezzi ginnici, ne sono la dimostrazione. I livornesi, in particolare gli abitanti del quartiere, potranno quotidianamente vivere la squadra. Tutto questo ovviamente ha un prezzo, che si aggira attorno ai 2-3 milioni di euro. Un altro incontro in Comune è previsto nei prossimi giorni, oltre quello che è avvenuto lo scorso fine settimana.
Dopo questa approvazione, non manca molto per vedere il progetto crescere. Un altro passo fondamentale verso la rinascita. Un altro passo, che sottolinea la volontà di portare in alto il Livorno da parte di una società seria che dispone dei giusti mezzi per farlo. Il passato ormai è alle spalle, adesso, si attende un “sì” che darà vita ad un matrimonio storico.
di Jacopo Morelli
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