Ancora vento e mareggiate in Toscana che hanno indotto la Sala operativa della protezione civile regionale a emanare un codice giallo valido fino alla mezzanotte di sabato 9 aprile. Le province coivolte sono Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrra, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.
Il Libeccio soffierà per l’intera giornata di oggi, venerdì 10 aprile e di domani sabato 9 aprile. Per oggi sono previsti sostenuti flussi con raffiche forti su arcipelago a nord di Capraia, crinali appenninici e versanti sottovento all’Appennino e un po’meno sostenute lungo costa centro-settentrionale e Argentario e ancora meno intense sul resto della regione, in particolare sulle zone centro settentrionali.
Dalla serata i venti soffieranno da ovest a sud ovest, particolarmente intensi su Arcipelago a nord dell’Elba, sul litorale a nord di Piombino e sull’Appennino orientale e con minore intensità sul resto dell’Arcipelago e del litorale nonchè sulle zone collinari interne.
Dalla sera, rotazione dei venti, che soffieranno da nord-est con intensità maggiore sull’Appennino e sul litorale settentrionale e, con minore intensità, sulle pianure settentrionali.
Sia oggi, venerdì, che domani, sabato, mari agitati a nord dell’Elba con onde previste fino a 4 metri di altezza al largo e di 3 metri lungo la costa. Altrove, mari molto mossi.
Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione Allerta meteo del sito della Regione Toscana, accessibile dall’indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo
I consigli della protezione civile
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti:
Come comportarsi in caso di forte vento
Fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani.
Guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi.
Spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta.
Limitare le attività all’aperto e gli spostamenti.
Fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.)
Non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.
Come comportarsi in caso di forti mareggiate
Evitare, se possibile, di transitare nei tratti stradali a ridosso della costa.
In caso di spostamento tramite traghetti, informarsi su possibili cancellazioni/riduzioni dei servizi.
Evitare le attività sportive e nautiche da diporto in mare, evitare ogni trasferimento via mare.
Balneazione vietata.
Mantenersi a debita distanza da scogli o moli che possano essere raggiunti da onde anomale.
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