L’andata della finale degli Spareggi Nazionali di Eccellenza vede il Livorno affrontare il Pomezia in quella che molti hanno definito la partita più importante dell’anno. Subito al 2° minuto buon occasione per gli amaranto grazie ad un recupero di Frati sul cui cross arriva di poco in ritardo Ferretti, ma sul capovolgimento di fronte passa il Pomezia con Cano che di testa anticipa Milianti. La reazione amaranto al 13° porta ad una bella discesa di Frati che non riesce a tirare, poi sul rimpallo non ci arriva Ferretti. Al 18° è Torromino a non trovare il momento per il tiro, un minuto dopo Milianti salva sul capovolgimento di fronte. Al 23° di testa è Giampà da buona posizione a mandare alto, subito dopo c’è il “cooling break”. Alla ripresa si riaccende l’ennesima mischia per un giocatore laziale che crolla a terra (è la quarta volta in 25 minuti) nel chiaro tentativo di perdere tempo. Al 27° è addirittura l’arbitro a buttare a terra Apolloni! Per fortuna il gioco viene interrotto. Ennesima rissa al 31°, nel capannello viene colpito da dietro Ferretti senza che l’arbitro Liotta prenda altra decisione che ammonire un giocatore amaranto; si replica un minuto dopo dall’altra parte: gioco effettivo finora non oltre i 15 minuti. Il problema è che tira più il Pomezia in porta del Livorno nel finale di tempo, 4 minuti di recupero (pochi considerando il cooling break) durante i quali per poco il Pomezia non raddoppia dopo un suggerimento inspiegabile di Giampà che per poco non manda in porta Fiorentini. La ripresa si apre con gli stessi effettivi e si vedono gli stessi errori, poi al 51° Franzoni rileva un frastornato Milianti e si passa a 4 in difesa. Ci prova Torromino al 56° ma la palla è alta. All’improvviso arriva il pareggio grazie ad una zampata di Torromino che al 59° ristabilisce la parità, poi Gelsi rileva Pecchia; ennesima rissa al 61° con 3 ammonizioni (Russo per il Livorno)., poi dopo qualche altra scaramuccia arriva il cooling break del secondo tempo. Arbitro poco capace, evita la doppia ammonizione a giocatori laziali già ammoniti, nonostante compiano falli anche duri, poi al 77° Petronelli rileva Panebianco e Giuliani per Frati. All’81° colpo di testa di Ferretti da terra che non sorprende Pinna, poi bella conclusione di Petronelli di poco fuori. Pasticcia la difesa laziale all’83° e poi Durante rileva Apolloni. All’85° Pinna blocca una conclusione ravvicinata di Ferretti troppo centrale; ammonito Franzoni all’87° (era in diffida) e per battere la punizione conseguente ci vogliono 3 minuti! 6 minuti di recupero ed al 94° rigore per fallo di Pinna su Ferretti. Proteste dei laziali per 2 palloni in campo, ma l’arbitro conferma la sua decisione e Ferretti realizza: 2-1, poco dopo arriva la fine e così il Livorno torna alla vittoria che mancava in casa dal 10 Aprile (4-1 al Ponsacco). Vittoria che consente agli amaranto di giocarsi il tutto per tutto domenica prossima nel Lazio con un piccolo ma consistente vantaggio.
Pagelle
Angelini: 5 la formazione iniziale vede il rientro di Milianti in difesa e di Ferretti in attacco, in quello che sembra un 3-4-3, chissà perché rispolverato Milianti con Ghinassi in panca, era il caso di fare esperimenti? Petronelli doveva entrare prima.
Pulidori: 6 niente da fare sul gol
Giampà: 6 il più vivo del reparto
Russo: 5.5 non sembra al massimo
Milianti: 4 fermo sul gol, non si riprende
Panebianco: 4.5 si fa superare più volte
Gargiulo: 5 non si vede proprio, ma c’era?
Apolloni: 6 qualche buon suggerimento, serve in interdizione
Pecchia: 5 confusionario, sbagli anche elementari
Frati: 6 il più scattante in avanti, gioca troppo lontano dall’area
Ferretti: 6 mostra una condizione precaria ma è freddo dal dischetto
Torromino: 6 oggi capitano, trova il gol del pari
Franzoni: 5.5 entra poco convinto
Gelsi: 6 si rivede dopo parecchio
Petronelli: 6 vivace
Giuliani:6 poco impegnato
Durante: 6 entra bene e serve
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