La lista arrivi nave elencata dall’Avvisatore marittimo conferma che il traffico della merce rinfusa movimentata al Terminal Calata Orlando non ha subìto cali, nonostante la crisi delle materie prime.
Costante lo sbarco del cippato, il tritume di legno per la produzione del pellets da stufa, come il materiale d’escavo per la composizione dei sedimenti per le lettiere dei gatti, traffici interessanti visto il crescente utilizzo dei materiali.
I vertici di TCO prestano particolare attenzione al piano di riorganizzazione delle nuove aree varato con ordinanza congiunta tra l’Autority e la Capitaneria di Porto. La destinazione definitiva del terminal delle rinfuse sarà la banchina Nord del Molo Italia, con una probabile estensione anche in area zona K.
Trenta mila metri quadri le nuove aree, contro le trentatre mila attuali della calata Orlando, i vertici di TCO dovranno cercare di ottimizzare gli spazi per stoccare le merci, considerando che le previsioni di sviluppo sono ottimistiche e il 2023 potrebbe essere l’anno della svolta.
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