“Apprendiamo dai giornali che venerdì dovrebbe arrivare al porto di Livorno la Sea Eye 4, con centinaia di persone a bordo. Con il nuovo decreto, che il governo sta confezionando in questi giorni, non ci sarà più spazio per gli sbarchi incontrollati e sarà posto un freno alla deriva cui abbiamo assistito in questi anni a causa della sinistra che ha smontato i decreti Sicurezza di Salvini.
E’ infatti in arrivo un provvedimento per fare in modo che sia il Paese di bandiera della nave a farsi carico dei migranti soccorsi, ripristinando multe, fermi e la confisca per chi non rispetta il codice di condotta. In altre parole, le Ong dovranno rispettare le regole, evitando un comportamento che mette a rischio non solo la sicurezza nel nostro Paese ma migliaia di vite umane”.
Così in una nota il senatore livornese della Lega Manfredi Potenti.
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amaranto67
21 Dicembre 2022 at 9:07mi chiedo una cosa che presumo sia lecita, capisco che si debba dare un porto “sicuro” alle persone soccorse in mare e che a rigor di logica questo debba essere il piu vicino possibile al luogo in cui queste vengono soccorse, per questo li prendiamo in carico noi italiani, perche i porti piu vicini sono i nostri, se iniziamo a ridistribuirli in porti distanti 700 km (come nel ns caso) questo vincolo viene di fatto a decadere, quindi mi chiedo, perche non portarli a ajaccio o a bastia che sono tra l’altro molto piu vicini alle zone di recupero dei “naufraghi”? visto che spesso le navi delle ONG battono pure bandiera francese?