Un innovativo sistema dal valore di oltre 100mila euro che permette di eseguire broncoscopie guidate da ultrasuoni è stato acquistato dall’Azienda USL Toscana nord ovest e destinato al reparto di Pneumologia dell’ospedale di Livorno.
“La pneumologia interventistica – spiega Filomena Marrelli, primaria della Pneumologia di Livorno – negli ultimi anni è stata protagonista di uno sviluppo straordinario grazie all’avvento di nuove metodologie. Tra queste c’è sicuramente l’impiego degli ultrasuoni che hanno ampliato notevolmente le potenzialità dei servizi permettendo spesso di evitare procedure chirurgiche più invasive. La nuova apparecchiatura, ordinata e consegnata in tempi rapidissimi, permetterà di elevare da subito la qualità dei servizi allineando il reparto al livello dei principali centri nazionali del settore. Con questa strumentazione, presente in Azienda solo all’ospedale Versilia, la Pneumologia di Livorno diventa un riferimento di tutta l’area sud e, grazie alla disponibilità del personale a formarsi in questi mesi, riusciremo da subito ad offrire circa 500 broncoscopie guidate ecograficamente a pazienti con patologie polmonari principalmente di tipo oncologico o infettivo”.
“Il videobroncoscopio di ultima generazione appena acquistato, chiamato comunemente Ebus (Endo Bronchial Ultra Sound) – continua Marrelli – a differenza di quello tradizionale è dotato di una microsonda ecografica che permette di vedere i diversi strati della parete bronchiale e di visualizzare anche le strutture al di fuori di trachea e bronchi. Così, grazie alla microscopica guida ecografica che si trova nella parte terminale dello strumento, è possibile non solo prelevare campioni con visione diretta e quindi in modo più sicuro per il paziente, ma anche arrivare a sedi non raggiungibili con la broncoscopia tradizionale. Di questo non posso che ringraziare la direzione aziendale che ha voluto sostenere i nostri sforzi rivolti ad arricchire il reparto di servizi e competenze a disposizione di tutti i cittadini del nostro territorio”.
“L’arrivo della strumentazione – dice il direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani – conferma la volontà espressa a più riprese da parte della direzione di investire nella struttura, mantenere ogni attività presente e avviare nuove attività di livello avanzato. Il Covid ha messo a dura prova i nostri ospedali e in particolar modo i reparti di Pneumologia, ma da parte nostra c’è la piena disponibilità a sostenere con risorse professionali ed economiche settori che sono stati in prima linea contro la pandemia e che tanto si sono impegnati in favore della comunità intera”.
In foto: la primaria Filomena Marrelli, il coordinatore infermieristico Giacomo Castelli e una parte del team di Pneumologia (Carmen Manta, Ada Mazzarella, Monica Rottino, Serena Paci, Valentina Foci) con il nuovo videobroncoscopio ad ultrasuoni.
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