“Non rassegnerò la tessera di Fratelli d’Italia – si legge in una nota a firma Andrea Romiti (capogruppo uscente F.lli d’Italia) – perché semplicemente non l’avevo ancora fatta nel 2023. Attendevo con speranza un momento congressuale di confronto di idee, un ascolto di quelle persone che fanno politica sui territori e parlano con le persone normali, quelle che oggi in Italia fanno fatica ad arrivare a fine mese. Un gran peccato non credere nella democrazia interna e costringere le persone ad uscire dal partito per manifestare il proprio dissenso”.
“A settembre – prosegue la nota – partirà una campagna elettorale importantissima per il futuro dell’Italia e stare in un partito che si dichiara esclusivamente alleato del PPE, sottovalutando il rischio che poi per governare l’Europa potrebbero servire ancora i voti dei socialisti, non lo posso approvare. Non voglio esporre i miei elettori e chi ripone fiducia in me in un progetto politico a cui neppure io credo”.
“Per anni abbiamo criticato con giustissima ragione l’Europa e le sue folli scelte che hanno rovinato il nostro Paese – continua la nota – . Avere una posizione netta senza ambiguità in ambito europeo lo trovo un elemento imprescindibile per continuare a stare in Fratelli d’Italia. La mia paura è che il perdurare di questa assenza di confronto interno mi coinvolga incolpevolmente in scelte a cui non credo”.
“La mia scelta è quella di rimanere con la mia coerenza a difendere le idee di molte persone – conclude la nota – per cui per adesso preferisco andare nel gruppo Misto in Consiglio Comunale”.
Lascia un commento