I legali dei due ex calciatori del Livorno hanno presentato una consulenza sul tasso alcolemico della presunta vittima che dimostrerebbe un valore inferiore allo 0,5 >>> Secondo la consulenza dei legali, “La ragazza non era in uno stato di alterazione tale da essere incosciente e incapace di esprimere il consenso. Il suo tasso alcolemico era sotto lo 0.5, quello che consente di guidare”.
Ciò è quanto sostenuto dalla consulenza, redatta da un tossicologo e uno psicologo, incaricati dai legali della difesa di Mattia Lucarelli, Federico Apolloni e di altri tre loro amici, accusati da una studentessa americana di 22 anni di abusi sessuali. Gli atti sono stati presentati dagli avvocati Leonardo Cammarata e Francesca Nobili e accolti dal gup di Milano, Roberto Crepaldi, che ha accettato la richiesta di processo abbreviato condizionato. A questo punto spetterà alla procura presentare una prova di consulenza da depositare prima dell’udienza fissata per il 30 gennaio 2024.
La presunta violenza sarebbe avvenuta nella notte tra il 26 e il 27 marzo 2022, in un appartamento a Milano. La 22enne aveva passato la serata in discoteca (al Gattopardo) con delle amiche, dove ha incontrato i giovani livornesi tra cui Mattia Lucarelli e Federico Apolloni (all’epoca calciatori del Livorno) che le hanno offerto un passaggio a casa. I giovani, però, avrebbero condotto la ragazza in un appartamento in piazzale Libia dove, si suppone, sia avvenuto l’abuso.
Secondo quanto testimoniato da un’amica, la studentessa quella sera non era lucida, tanto da avere difficoltà a parlare. Nonostante questa dichiarazione, i legali dei due calciatori hanno asserito che il tasso alcolemico della 22enne quella notte era sotto lo 0,5. A dimostrarlo le analisi dei consulenti che hanno comparato peso, altezza e bicchieri bevuti quella sera dalla ragazza.
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