“In queste ore si stanno moltiplicando le prese di posizione delle forze politiche di destra che sembrano molto infastidite dalle sollecitazioni che arrivano dal PD sul tema infrastrutture.
È soprattutto la Lega a tradire un crescente nervosismo e la comprendiamo, il Mit ormai si sta trasformando dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti al Ministero dell’Inaffidabilità Totale, con Salvini che scappa dal question time sulla Tirrenica ed il viceministro Rixi che ripropone le sue promesse sul lavoro portuale senza la certezza di un euro.
Perché questa è la vera domanda che ci facciamo quando leggiamo le difese d’ufficio della Lega: tutto bello, tutto giusto, ma i soldi?
Quando arriverà, ad esempio, la certezza del finanziamento degli interventi sulla Tirrenica e quando si avrà la certezza sui tempi delle coperture dei provvedimenti per il lavoro portuale?
Domande alle quali si aggiunge anche quella relativa alla tempistica di rifinanziamento delle connessioni ferroviarie del porto di Livorno che Rixi ha cancellato, promettendone un pronto ripristino.
Ecco noi non ci accontentiamo di queste promesse e chiediamo che i vertici del Mit non stiano sui social ma vadano in Parlamento a dare risposte alle giuste richieste che arrivano dai territori. Un’azione, quella di rappresentanza delle necessità delle comunità, che la Lega ed il governo della destra sembrano aver perso, arrivando ad attaccare un parlamentare come Marco Simiani che invece sta svolgendo uno straordinario lavoro. E se l’ineffabile Rixi, sempre più in difficoltà, anziché rispondere con atti concreti, dice che il PD ha sprecato l’ennesima occasione per un “bel tacere”, noi gli rispondiamo che non ci sarà mai niente e nessuno che ci imporrà il silenzio, figuriamoci lui.
Invece di scopiazzare Dante provi a dare una sua risposta alla semplice, semplicissima, domanda di cui sopra: sì, ma i soldi?
Siamo curiosissimi di ricevere risposte dettagliate e di conoscere anche il numero di protocollo degli atti di bilancio che contengono gli importi delle coperture dei vari provvedimenti promessi.
Nel frattempo il Partito Democratico, a tutti i livelli, continuerà a lavorare con serietà e concretezza per presentare atti e proposte che possano anche supplire all’evanescenza di questa azione di governo, soprattutto sul tema infrastrutture.
Un lavoro che portiamo e porteremo avanti per rappresentare e supportare le giuste istanze dei nostri territori che la destra, se pensiamo soprattutto alla Toscana, sta invece dimenticando e penalizzando”.
Così il segretario Pd della Toscana Emiliano Fossi, e il consigliere regionale Pd responsabile infrastrutture Francesco Gazzetti.
Pd Toscana al Governo “Basta promesse, vogliamo certezze su finanziamenti“
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