I carabinieri di Livorno sono intervenuti nella giornata di domenica presso un centro commerciale, dopo una richiesta di aiuto da parte di un gruppo di giovanissimi, per una presunta aggressione. Sul posto, nella zona di Porta a Terra, i militari hanno identificato quattro ragazzi tra cui due 15enni che hanno riferito di essere stati colpiti e due 16enni, ritenuti parte di un gruppetto più ampio di sette giovani. Uno di questi ultimi due, livornese originario del Centro America, con sé aveva una mazza da baseball in alluminio lunga 72 cm, per la quale non è stato in grado di fornire una giustificazione valida, finita sotto sequestro. Secondo quanto ricostruito la mazza da baseball sarebbe stata di proprietà dell’altro coetaneo, anche lui livornese originario dell’Est Europa, che l’avrebbe portata da casa e che poi sarebbe stata usata dall’altro per colpire i due ragazzi più piccoli. Tutto avrebbe avuto origine da una lite scaturita per futili motivi. Oltre allo spavento, le vittime hanno riportato lesioni lievi giudicate guaribili in cinque giorni. A carico dei due 16enni i carabinieri hanno presentato informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze. All’aggressore è stato contestato il reato di lesioni personali, oltre a quello di porto abusivo d’arma mentre al proprietario della mazza da baseball solo quest’ultimo reato.
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