Contestati 47 casi di peculato. Secondo gli inquirenti, Riccardo Stefanini avrebbe utilizzato tra l’altro la carta carburante del Comune per spese personali.
Il coordinatore della protezione civile di Livorno, Riccardo Stefanini (59 anni), è stato arrestato stamani dagli agenti della squadra mobile con l’accusa di peculato aggravato dalla recidiva. Livornese, molto conosciuto in città, era già stato condannato per reati simili nel 2009, tuttavia continuava a ricoprire incarichi di vertice nella protezione civile del comune di Livorno. Le indagini, in corso da oltre nove mesi, hanno eccertato elementi di prova che hanno portato all’arresto il sospettato.
Stefanini avrebbe sistematicamente abusato delle funzioni pubbliche in almeno 47 casi. In alcune situazioni, secondo le accuse, avrebbe utilizzato l’autovettura di servizio per uso privato e si sarebbe appropriato di beni pubblici, donati in beneficenza alla protezione civile. In più, sempre secondo le accuse, avrebbe utilizzato per scopi personali la carta carburante del Comune di Livorno. Nell’ultimo caso accertato, Stefanini, tornando da Firenze con la macchina di servizio, avrebbe fatto il pieno all’auto comunale ma avrebbe anche riempito una tanica per uso privato.
Stefanini è agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Le indagini sono state coordinate dal capo della Squadra Mobile Salvato Blasco.
foto: Riccardo Stefanini (il primo a destra)
Lascia un commento