Tutti insieme per pulire i fondali del mare dai rifiuti, per dire basta all’invasione della plastica con un gesto concreto: sabato 8 giugno nell’area marina protetta delle Secche delle Meloria si terrà l’iniziativa organizzata dall’Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli insieme alla Capitaneria di Porto di Livorno, con il patrocinio del Comune di Livorno e con il supporto operativo della cooperativa Aplysia di Livorno. Gruppi di subacquei esperti esploreranno i fondali per individuare e raccogliere i rifiuti, mentre altre squadre di volontari aiuteranno lavorando in appoggio sulle barche e a terra. Decine saranno le persone che parteciperanno e che concentreranno la loro azione nell’area interessata lo scorso gennaio dall’incaglio di un’imbarcazione da diporto poi prontamente rimossa dalle autorità competenti, un incidente che ha rischiato di provocare un grave danno ambientale. I partecipanti rimuoveranno i rifiuti che troveranno, come sacchetti ed altri oggetti di plastica, pezzi di legno ed altri materiali che inquinano le acque. Ampia l’adesione all’evento: ci saranno il nucleo subacqueo delle Capitanerie di Porto, il nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Livorno e il Centro di Biologia Marina di Livorno, il Porto di Pisa primo porto plastic-free d’Italia, i centri diving Accademia Blu di Livorno e Bolle di Azoto di Chioma, Assonautica – Mare Vivo e numerosi circoli nautici livornesi, tutti riconoscibili della bandiera dell’iniziativa issata a bordo. Tra i protagonisti non mancherà il robot-granchio realizzato dall’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna che è in grado di muoversi sul fondale, individuare plastiche e microplastiche e raccoglierle. Sarà un importante momento di educazione ambientale per gli alunni della scuola primaria Campana che a bordo delle imbarcazioni messe a disposizione della sezione di Livorno della Lega Navale Italiana si occuperanno della raccolta dei rifiuti intorno alla Torre delle Meloria, parteciperanno ad una lezione sulle caratteristiche dell’Area Marina Protetta tenuta dai biologi della cooperativa Aplysia, e si rifocilleranno con una merenda ‘plastic free’. Tutti i rifiuti raccolti verranno smistati e smaltiti in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale di Livorno In contemporanea lo Scoglio della Regina sarà aperto al pubblico tutto il giorno dalle 11 alle 19 e offrirà ai visitatori esposizioni, dimostrazioni, laboratori e dibattiti. In particolare saranno in mostra le attrezzature all’avanguardia utilizzate per il monitoraggio del mare, robot ispirati agli animali marini, il veicolo di ricerca oceanografica WaveGlider del Consorzio LAMMA, attrezzi da pesca ecocompatibili, materiali relativi ai progetti scientifici in corso sull’area, i modelli per lo studio dei cambiamenti climatici messi a punto dai ricercatori dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr, i lavori di riciclo creativo fatti dagli alunni della scuola primaria Campana. Sarà allestito uno spazio espositivo con materiale per la conoscenza delle caratteristiche ambientali dell’area marina protetta e della sua corretta fruizione e ci saranno laboratori per i più piccoli sul problema della plastica in mare in collaborazione con l’Acquario di Livorno. Verranno inoltre proiettati video illustrativi della Campagna nazionale #plasticfreegc promossa dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto volto ad educare e sensibilizzare i cittadini, ed in particolare le giovani generazioni, sui comportamenti corretti a tutela del mare e sul rispetto dell’ambiente marino. Alle 17.30 inizierà il convegno sull’area marina protetta durante il quale saranno divulgati i risultati dell’iniziativa, previsti gli interventi dei rappresentanti dell’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli e dell’Area Marina Protetta, della Capitaneria di Porto, del Comune di Livorno, del Centro di Biologia Marina di Livorno, della Lega Navale per il mondo del diporto, dei diving, della Fiops per la pesca sportiva, del Porto di Pisa. «Il primo passo per difendere l’ambiente che ci circonda è conoscerlo: la giornata permetterà di acquisire una maggiore consapevolezza di un’area caratterizzata dall’altissimo pregio naturalistico e di imparare a viverla rispettandola» commenta Giovanni Maffei Cardellini, presidente dell’Ente Parco. «Un primo momento di incontro e confronto fra utenza, Ente gestore e Autorità Marittima volto a diffondere una maggiore sensibilità per la corretta fruizione di un’area di eccezionale rilevanza ambientale», il pensiero del Direttore Marittimo della Toscana, Ammiraglio Giuseppe Tarzia. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Ama il mare e proteggilo” promossa dal Ministero dell’Ambiente che ha l’obiettivo di far conoscere l’area marina protetta, dalle sue peculiarità biologiche, ambientali e faunistiche alle esigenze di tutela.
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