Un nubifragio mai visto a Livorno, una massa d’acqua caduta con tanta violenza e intensità che ha causato 6 vittime e 3 dispersi nel corso della notte. Livorno piange le sue vittime ed è paralizzata in gran parte del suo territorio. Interi quartieri resi inagibili dai detriti causati dall’inondazione dei corsi d’acqua straripati questa notte. Auto come stivate una sopra l’altra dalla forza della massa d’acqua e fango.
Gli uomini della protezione civile con l’ausilio di colleghi dei distretti limitrofi, stanno adempiendo con professionalità alle richieste di soccorso dei cittadini. Il coordinamento in atto da stamani all’alba ha consentito di elaborare un primo quadro delle principali criticità, problematiche a cui la protezione civile sta rispondendo in maniera congiunta con tutte le istituzioni e i soggetti che fanno parte della rete della protezione Civile.
Le Ferrovie dello Stato hanno comunicato di stare effettuando gli ultimi accertamenti a sud della linea Tirrenica attualmente interrotta, e contano di riattivare al più presto un binario.
Il traffico ferroviario al momento è deviato su Pisa e Firenze. Da parte sua Enel ha comunicato di stare riattivando la rete a sud della città avendo già risolto alcune criticità.
Il sindaco Filippo Nogarin ha parlato personalmente con il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti che ha manifestato la disponibilità del Governo ad offrire ogni aiuto che si rendesse necessario in città per superare questa fase di crisi.
Il sindaco ha ringraziato il Ministro riservandosi quanto prima di ricontattarlo per un’analisi più dettagliata della situazione.
Il prossimo briefing operativo in collegamento con il Dipartimento Nazionale della protezione Civile e quella Regionale è fissato alle ore 15.
ASILI NIDI E SCUOLE D’INFANZIA COMUNALI – La vicesindaco Stella Sorgente, con delega alle attività educative, insieme ai tecnici del Comune sta effettuando in queste ore un sopralluogo per verificare l’agibilità delle strutture in vista della loro riapertura prevista per domani dopo la pausa estiva.
Nelle prossime ore comunicheremo l’esito del sopralluogo e l’eventuale chiusura dei servizi.
“La città ha risposto prontamente a questa prima fase di emergenza come è nella natura altruista della città – dichiara il sindaco Nogarin – ora si rende necessario strutturare i soccorsi ed organizzare il lavoro con interventi mirati alla risoluzione delle molte problematiche che in questo momento affliggono la città”.
A tale proposito si fa presente che le risorse volontarie specializzate risultano al momento sufficienti a contenere l’emergenza, pertanto si invitano i cittadini a non presentarsi presso il centro operativo di Porta a Terra per ulteriori offerte di aiuto. Questo potrebbe infatti intralciare le operazioni di soccorso”.
QUESTA LA SITUAZIONE ATTUALE SULLE STRADE
Chiuso il sottopasso in via Firenze, dove è attiva già da ieri un’idrovora.
Viale Italia è percorribile ma con prudenza per la presenza di detriti e fango, specie nel tratto tra Barriera Margherita e Metamare.
Chiusa in entrambi i sensi di marcia la statale 1, nel tratto dal Maroccone fino a Livorno Sud.
Complessa la viabilità anche per le zone di Limoncino, Castellaccio e Montenero dove si sono verificate diverse frane. Comunque la situazione è costantemente monitorata dalla Polizia Municipale con pattuglie dislocate su tutto il territorio cittadino specie nei punti di maggiore criticità.
Attiva la presenza di AAMPS con tre squadre di operatori sulle strade della città per effettuare operazioni di pulizia da fango e detriti.
Rinviato il derby Livorno – Lucchese in programma questa sera. Segui il VIDEO
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