L’arbitro livornese Francesco Mariottini, è stato aggredito dal calciatore Giacomo Giannini, del Marciana Marina al termine della gara giocata in terra elbana. Il tesserato della squadra isolana era stato espulso dal campo per aver offeso e minacciato il direttore di gara, non pago lo ha rintracciato al porto di Piombino e lo ha colpito con un violento pugno in pieno volto, procurandogli un momentaneo stordimento. Al protagonista del gravissimo atto è scattato il provvedimento disciplinare del giudice sportivo: il dispositivo parla di tre anni di squalifica dalle gare agonistiche. L’episodio è avvenuto domenica scorsa dopo la partita casalinga tra il Marciana Marina e lo Scarlino, valevole per il campionato di seconda categoria, vinta dagli ospiti per 4-2.
Giannini era stato espulso durante la gara per aver offeso e minacciato il direttore di gara. Una volta conclusa la gara e lasciato l’impianto sportivo, ha cercato l’arbitro che si trovava al porto in attesa di imbarcarsi e lo ha offeso e minacciato nuovamente, colpendolo con un violento pugno allo zigomo, procurandogli un momentaneo stordimento.
Il direttore di gara è stato soccorso dai sanitari della società Scarlino Calcio, anch’essi presenti al porto in attesa dell’imbarco, che gli hanno applicato del ghiaccio per contenere il dolore ed il gonfiore. Una volta sbarcato a Livorno, Mariottini si è recato al pronto soccorso dove gli sono state refertate lesioni con prognosi di guarigione di sette giorni.
Resta a carico della società responsabile l’eventuale risarcimento dei danni subiti dall’arbitro.
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