Quattro mesi senza stipendio. L’Aic annuncia sciopero il 30/12.
L’Aic annuncia lo stato di agitazione dei calciatori tesserati con l’US Arezzo s.r.l. e proclama sin da ora sciopero per sabato 30 dicembre 2017. L’associazione calciatori è fiduciosa che il club aretino, entro mercoledi 27 dicembre, adempia al pagamento delle stipendi quantomeno di settembre ottobre 2017 (oltre alle obbligazioni contrattuali), così da evitare il diritto di sciopero. “I calciatori dell’Arezzo – si legge nella nota dell’Aic – sono preoccupati per l’incertezza in cui versano i lavoratori della società. I calciatori hanno ancora da ricevere lo stipendio di settembre ed ottobre e saranno costretti a subire ulteriori penalizzazioni sportive a causa delle inadempienze societarie.
Nonostante sia subentrata una nuova proprietà, una qualsiasi forma di comunicazione sulle tempistiche dei pagamenti è completamente assente. Con tutto ciò i calciatori, con grande senso di responsabilità, sono a disposizione per la prossima trasferta in Sardegna”.
Con il mercato di gennaio ormai alle porte il bomber aretino Davide Moscardelli (37 anni), stimatore e amico di Andrea Sottil, lancia segnali di fumo al direttore Nicola Pecini e al d.s Mauro Facci. La sua volontà sarebbe quella di continuare a vestire la maglia amaranto, ma questa volta quella impregnata di salmastro e con lo stemma del Livorno calcio. L’esperienza trascorsa in questi ultimi mesi ad Arezzo gli ha fatto perdere entusiasmo e tranquillità, sensazioni che riacquisterebbe velocemente alla corte di mister Sottil.
di Maila Ercoli @riproduzione riservata 21/12/17
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