Avellino non ammesso in serie B

Fuori anche Bari e Cesena che non avevano presentato ricorso.
L’Avellino non è stato ammesso al campionato di serie B. E’ questo l’esito del ricorso alla Co.vi.soc. Dopo Bari e Cesena anche gli irpini esclusi dal torneo. Oltre agli irpini, due società di serie B (Bari e Cesena) e tre di serie C (Reggiana, Andria e Mestre), che non hanno presentato ricorso, non parteciperanno al prossimo campionato. Sono state invece ammesse, in serie C, sei società il cui ricorso è stato accolto dalla Co.vi.so.c.: Matera, Lucchese, Triestina, Pistoiese, Cuneo e Monza.
Il Consiglio Federale, mercoledi scorso, aveva riabilitato Novara e Catania a discapito di Ternana e Siena sulla questione ripescaggi. La Ternana è già pronta a fare ricorso e anche il Siena si starebbe muovendo su questa strada. Ma la situazione resta ingarbugliata perchè non necessariamente si procederà con due ripescaggi. Due potrebbero essere, infatti, anche le riammissioni. Oppure un ripescaggio e due riammissioni, un ripescaggio ed una riammissione o due ripescaggi ed una riammissione. Il ruolo del Cesena sarà decisivo perchè, pur essendo fallito, se verrà accolta la richiesta della Procura federale di penalizzazione di 15 punti nell’ultima stagione disputata verrà riscritta la classifica finale 2017-2018 con la Virtus Entella che verrebbe riammessa in Serie B.