L’Amministrazione comunale indìce una selezione pubblica per l’affidamento di 5 baracchine dell’area mercatale di piazza Garibaldi ad associazioni di volontariato o di promozione sociale (o ad altri enti del terzo settore), al fine di promuovere la riqualificazione sociale della piazza e delle zone limitrofe, attraverso pratiche di comunità e percorsi di rigenerazione dei legami sociali.
Il bando sarà pubblicato lunedì 17 agosto.
La manifestazione di interesse è rivolta all’acquisizione di cinque progetti per l’animazione di altrettante baracchine: si tratta delle baracchine di piazza Garibaldi n. 4, 5 e 6 (unificate in una unica grande struttura più grande), 7, 9 e 12.
Il bando prevede l’affidamento delle strutture per 4 mesi, eventualmente prorogabili per altri 2 mesi.
A ciascun soggetto affidatario sarà dato un contributo di 5mila euro (con possibilità di ulteriore stanziamento a copertura degli eventuali due mesi in più).
“Abbiamo deciso – dichiara Andrea Raspanti, assessore alla coesione sociale, associazionismo e terzo settore – di mettere in circolo nel quartiere energie positive per migliorare la qualità sociale delle relazioni e degli spazi pubblici. In questo modo contiamo di contribuire a contrastare l’inciviltà restituendo la piazza ai residenti. In questo senso puntare sul ricco mondo del terzo settore locale è stato naturale. Le associazioni del territorio hanno dato prova di grande senso civico e hanno sempre risposto agli appelli delle istituzioni nei momenti di bisogno. Siamo sicuri di poter contare sul loro aiuto anche stavolta. La piazza nei prossimi mesi sarà un punto di riferimento per attività solidaristiche, culturali, ricreative a forte impatto sociale. Nel frattempo l’Amministrazione sta lavorando a un progetto ambizioso di riprogettazione degli spazi, da portare avanti insieme ai cittadini”.
Le associazioni interessate al bando, che devono aver maturato almeno 12 mesi di esperienza nel settore, possono presentare proposte di rivitalizzazione del quartiere dal punto di vista culturale, artistico e ricreativo, attraverso iniziative da poter svolgere nella piazza concepita come cuore pulsante della zona, al fine di instaurare nuovi rapporti di solidarietà ed inclusione, e rafforzare le reti di collaborazione già sorte tra le associazioni che hanno preso parte ai progetti “Sicurezza in Garibaldi”, “ Garibaldi Top” e “Effetto Pop”.
Gli interventi non devono avere valenza commerciale, dovranno prestare una particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione del quartiere (infanzia, adolescenza, terza età, soggetti a rischio di esclusione sociale) ed essere afferenti ad almeno una di queste aree: ascolto, informazione, orientamento e supporto all’accesso ai servizi del territorio; animazione e mediazione sociale; educazione all’impiego creativo del tempo libero; promozione della salute e di corretti stili di vita; promozione dell’arte e della cultura.
Le proposte pervenute saranno valutate in base alla validità dei progetti presentati e in base alle attività pregresse svolte dalle associazioni, con particolare riferimento ai legami con il territorio e con la cittadinanza livornese.
La piazza Garibaldi è al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale, il 13 agosto è stato inaugurato un nuovo impianto che potenzia visibilmente l’illuminazione della zona, in un’ottica di sicurezza ma anche di vivibilità della piazza. Il progetto ha previsto l’installazione di lampade led applicate sotto i tettucci delle baracchine, a integrazione dell’illuminazione perimetrale (come da immagine), oltre a 4 nuovi led che illumineranno il monumento a Giuseppe Garibaldi.
Complessivamente sono stati installati 60 nuovi centri luminosi con le relative linee elettriche di alimentazione e opere accessorie di carpenteria, per un costo stimato di circa 16.000 euro.
immagine: Comune di Livorno
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