Finalmente dopo una lunga settimana di passione si torna in campo. Si torna su quel rettangolo verde dove le chiacchiere stanno a zero e dove contano solo i fatti. Ed i fatti sono traducibili in punti, quelli che al Livorno mancano dal 2 novembre quando ebbe la meglio sulla Juve Stabia all’ultimo respiro. Poi la sconfitta di misura patita a Venezia e, dopo la sosta, la dèbacle interna con il Trapani che sembrava dover rovesciare la panchina di Breda. E invece, seppur sfiduciato, il tecnico trevigiano è ancora al comando (?) della truppa amaranto. Ma non è più solo, sarà infatti sostenuto da una vecchia conoscenza rimasta nei cuori di tutti i tifosi livornesi, Antonio Filippini.
Quella di lasciare sulla panchina Breda che era praticamente stato esonerato, affiancato da un altro allenatore, ha destato clamore. Infatti tutti si chiedono chi sia, da adesso, a prendere le decisioni o semplicemente a fare le formazioni, in pratica ci si chiede: chi davvero guiderà il Livorno? Di sicuro in ogni caso questa scelta crea ulteriore confusione nell’ambiente amaranto che forse, in questo momento, avrebbe bisogno di certezze. Ma, come detto, domani si torna a giocare e il Livorno sarà di scena allo Zini di Cremona per la giornata numero quattordici.
La Cremonese è una squadra costruita per navigare nelle zone alte della classifica ma attualmente sta deludendo le attese ritrovandosi al quindicesimo posto con 16 punti, sei in più degli amaranto. I grigiorossi hanno investito molto in estate soprattutto nel reparto offensivo costituendo la coppia Ceravolo-Ciofani che però fin qui hanno segnato 1 solo gol a testa. Mister Baroni solitamente schiera i suoi con il 3-5-2 cercando di esaltare le caratteristiche di Mogos e di Soddimo, altri due giocatori da tenere d’occhio.
Cremonese che ha disputato sei partite tra le mura amiche ottenendo 10 punti, frutto di tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta. Delle 10 reti realizzate sono 5 le marcature allo Zini, come 5 sono quelle subite davanti al proprio pubblico su un totale di 12. I precedenti sono in leggero favore del Livorno con 6 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Le reti realizzate invece sono 21 per la Cremonese e 18 per gli amaranto.
L’ultimo incrocio a Cremona risale al 10 novembre 2018 con la vittoria dei padroni di casa per 1-0, gol di Brighenti. Match che coincise con l’esordio di Breda sulla panchina del Livorno, dando il via alla cavalcata-salvezza. La cosa certa è che adesso la miglior cura possibile è una sola: la vittoria. E dopo una settimana del genere, i tifosi meriterebbero fatti, in grado di spazzare via ogni polemica. Per ora.
di Matteo Brucioni
nell’immagine: Antonio Filippini calciatore, con la maglia del Livorno
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