Una bambina di tre anni è stata trovata morta in un appartamento al Calambrone. Appena giunta la segnalazione, i carabinieri della stazione di Tirrenia si sono precipitati sul posto insieme ai soccorritori del 118. Nell’abitazione si è recato anche il medico legale, per cercare di capire cosa sia effettivamente accaduto alla piccola. Ancora da chiarire le cause del decesso, anche se a quanto si è potuto apprendere, sul corpo della bambina vi sarebbero segni di percosse che il medico legale sta esaminando con accurateza. Gli inquirenti, sulla vicenda mantengono la massima discrezione. Sono tutt’ora in corso approfondimenti e rilievi per avere un quadro più chiaro della vicenda. La piccola viveva con la madre sud americana e l’attuale compagno di lei, 33enne di nazionalità serba. La fatiscente abitazione in cui risiede la coppia è stata posta sotto sequestro, mentre il corpo della piccola è stato trasferito a Pisa in reparto di medicina legale. Sotto interrogatorio per tutta la notte il compagno della sud americana. Quest’ultima in stato interessante e sotto shock è stata ricoverata in ospedale. Nelle prime ore di giovedì 28 aprile è poi scattato l’arresto nei confronti del 33enne. La donna, ascoltata dagli inquirenti in ospedale, avrebbe confermato il comportamento violento del compagno, che è stato trasferito nel carcere Don Bosco di Pisa. L’accusa nei suoi confronti è di maltrattamenti e lesioni gravi, anche se l’uomo continua a negare la sua colpevolezza. Il medico legale avrebbe però riscontrato evidenti segni sul corpo della piccola.
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