La cessione del Livorno potrebbe essere un bluff. Nel corso del programma “Avanti Livorno” andato in onda questo giovedi su Telecentro (TC2 canale 94 del digitale) è stato paventato questo aspetto. Gli elementi probatori che portano a questa riflessione sono molti: il giornalista Primo Salvi ha sempre agito nel mondo del calcio come mediatore, mai avrebbe intrapreso la carriera di dirigente societario. Alle sue spalle sembrerebbero esserci figure fantomatiche, non riconducibili ad un interessamento verso una società di Lega Pro. Contattato al telefono Salvi avrebbe riferito di voler affidare la carica di direttore sportivo a Fabio Galante, personaggio legato da sempre a Spinelli. Oltretutto le dichiarazioni a caldo del presidente al termine della gara Reggiana Livorno di voler affidare la conduzione della squadra a mister Nappi lasciano presupporre la sua permanenza anche per il prossimo anno.
Si paventa una sorta di cessione come quella effettuata da Zamparini con il Palermo, con una proprietà fittizia che garantirebbe a Spinelli di trascorrere il periodo (due anni), in cui la società cedente è responsabile verso terzi nel caso di eventuali debiti della nuova proprietà.
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