L’annuncio della chiusura della coop di Corea ha creato sgomento tra i residenti del quartiere, soliti frequentare quasi quotidianamente il supermercato rionale.
“Un quartiere quello di Corea che si è trasformato profondamente ma non per questo ha perso la propria identità – sottolinea con una nota il Circolo Pd 25 aprile – La “Cooppina” di Via Mastacchi ha costituito un elemento di centralità della vita del rione; ha accompagnato il cambiamento del contesto socioculturale, assistito alla trasformazione urbana ed ha contribuito a far crescere la comunità. E non è un caso se nel tempo è diventata un punto di riferimento per tante persone, nonostante la concorrenza di altre grandi catene distributive presenti nel quartiere. Anche se a Livorno sono presenti altri punti vendita Coop, questi sono difficilmente raggiungibili dagli anziani dei quartieri nord e da chi è sprovvisto di mezzi di trasporto. Un punto vendita tradizionale come la Coop di via Mastacchi si caratterizza per l’utilità sociale, oltre che per il rapporto di fiducia e di conoscenza dei prodotti che gli utenti acquistano quotidianamente”. L’auspicio del Circolo Pd 25 Aprile è quello che Unicoop Tirreno metta in atto soluzioni meno traumatiche per il quartiere e garantisca il mantenimento dei posti di lavoro ai tredici dipendenti che al momento lavorano alla “Cooppina di Corea”.
Lascia un commento