IL CLUB – La Polisportiva C4 asd nasce nel quartiere di Sportella Marini nel 1984, colori sociali biancoazzurro, gioca le partite in casa nello stadio “Enzo Blasone” di Foligno e non va confusa con il Foligno Calcio, militante in Promozione. Dal 2017 ha intrapreso un nuovo percorso, che ha permesso di scrivere pagine storiche non solo per il quartiere di Sportella Marini ma per l’intera città di Foligno. A partire dalla stagione 2018/2019 con quattro promozioni, è passata dalla Seconda Categoria alla serie D fregiandosi del titolo di essere l’unica realtà sportiva della Città di Foligno e tra le pochissime in ambito regionale a militare nel campionato nazionale di serie D. Risultati sportivi di altissima qualità non sono mancati anche nel Settore Giovanile, nelle Categorie Giovanissimi Under 15, Allievi Under 17, e Juniores Under 19. Nel 2023 il cambio del nome da Polisportiva C4 ad Associazione Calcio Fulgens Foligno e il 21 aprile 2024 conquista la serie D.
L’ALLENATORE – Alessandro Manni, 50 anni, da calciatore esordì giovanissimo nella Ternana in B con Roberto Clagluna, nella stagione 1992-93. Alle sue spalle una buona carriera di centrocampista con molta serie C e qualche campionato di serie D. Ha appeso le scarpe al chiodo nel 2016 e ha lavorato a fine carriera come tecnico nei settori giovanili di Ternana e Viterbese. L’anno scorso alla sua prima esperienza in Eccellenza, ha vinto il campionato con la Fulgens Foligno.
CAMPO DI GIOCO – La prima denominazione dell’impianto di Foligno che sorge in Via Monte Cucco è originata dal quartiere cittadino che lo ospita: Santo Pietro. La costruzione del “Santo Pietro” fu avviata conseguentemente alla promozione del Foligno in serie C2, nella stagione 1981/1982. Venne inaugurato mercoledì 8 giugno 1983. L’impianto fu pronto per l’inizio del campionato di serie C1 1983/1984. Con una capienza di 5.650 spettatori, è intitolato dal 9 dicembre 2002 ad Enzo Blasone. Il riconoscimento della città alla figura di “Enzo Blasone“, storico calciatore e allenatore del Falco scomparso il 13 aprile 1997, tra i primi calciatori italiani morti di sclerosi laterale amiotrofica. Attualmente la capienza effettiva è di 5.117 posti a sedere, così suddivisi per settore: Tribuna Coperta “Angelo Giacinti” 1.850 posti (di cui 44 per la stampa), Gradinata “Adelmo Pizzoni” 1.602 posti, Curva “Marco Bucciarelli” 1.040 posti e Settore Ospiti 625 posti.
LA STAGIONE DEL FULGENS FOLIGNO – Gli umbri occupano il terzo posto della classifica con ventisette punti in quindici partite, frutto di 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Ventotto le reti fatte finora, mentre quelle subite sono ventidue. Si sintetizza così il rendimento del Fulgens Foligno in questo campionato di serie D. Il rendimento in casa, degli umbri, dove hanno conquistato tre vittorie, due pareggi ed altrettante sconfitte, per 11 punti totali. Dodici i gol segnati, undici quelli subiti. Quella del Fulgens Foligno è il secondo miglior attacco del girone con 28 gol realizzati e tredicesima miglior difesa con 22 reti subite. Il capocannoniere degli umbri è l’attaccante Tomassini con 8 reti.
PROBABILE FORMAZIONE – Dall’arrivo di Alessandro Manni la squadra ha insistito sul modulo 4-3-3. Il mister degli umbri dovrà rinunciare a Calderini squalificato, In porta il livornese Laerte Tognetti. In difesa Manni dovrebbe insistere sull’ex amaranto Schiaroli e Nuti. Sugli esterni Santarelli, occuperà la corsia di destra. Dal lato opposto Mancini. In mezzo Settimi, Ceccuzzi e Panaioli. In avanti spicca il nome del marocchino Khribech. Al suo fianco Pupo Posada e Tomassini.
L’EX DELLA GARA – L’unico ex della gara che ha vestito la maglia del Livorno, è Lorenzo Schiaroli, presente nella stagione 2023-24: 12 presenze in campionato.
L’ALLENATORE – Alessandro Manni, 50 anni, da calciatore esordì giovanissimo nella Ternana in B con Roberto Clagluna, nella stagione 1992-93. Alle sue spalle una buona carriera di centrocampista con molta serie C e qualche campionato di serie D. Ha appeso le scarpe al chiodo nel 2016 e ha lavorato a fine carriera come tecnico nei settori giovanili di Ternana e Viterbese. L’anno scorso alla sua prima esperienza in Eccellenza, ha vinto il campionato con la Fulgens Foligno.
CAMPO DI GIOCO – La prima denominazione dell’impianto di Foligno che sorge in Via Monte Cucco è originata dal quartiere cittadino che lo ospita: Santo Pietro. La costruzione del “Santo Pietro” fu avviata conseguentemente alla promozione del Foligno in serie C2, nella stagione 1981/1982. Venne inaugurato mercoledì 8 giugno 1983. L’impianto fu pronto per l’inizio del campionato di serie C1 1983/1984. Con una capienza di 5.650 spettatori, è intitolato dal 9 dicembre 2002 ad Enzo Blasone. Il riconoscimento della città alla figura di “Enzo Blasone“, storico calciatore e allenatore del Falco scomparso il 13 aprile 1997, tra i primi calciatori italiani morti di sclerosi laterale amiotrofica. Attualmente la capienza effettiva è di 5.117 posti a sedere, così suddivisi per settore: Tribuna Coperta “Angelo Giacinti” 1.850 posti (di cui 44 per la stampa), Gradinata “Adelmo Pizzoni” 1.602 posti, Curva “Marco Bucciarelli” 1.040 posti e Settore Ospiti 625 posti.
LA STAGIONE DEL FULGENS FOLIGNO – Gli umbri occupano il terzo posto della classifica con ventisette punti in quindici partite, frutto di 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Ventotto le reti fatte finora, mentre quelle subite sono ventidue. Si sintetizza così il rendimento del Fulgens Foligno in questo campionato di serie D. Il rendimento in casa, degli umbri, dove hanno conquistato tre vittorie, due pareggi ed altrettante sconfitte, per 11 punti totali. Dodici i gol segnati, undici quelli subiti. Quella del Fulgens Foligno è il secondo miglior attacco del girone con 28 gol realizzati e tredicesima miglior difesa con 22 reti subite. Il capocannoniere degli umbri è l’attaccante Tomassini con 8 reti.
PROBABILE FORMAZIONE – Dall’arrivo di Alessandro Manni la squadra ha insistito sul modulo 4-3-3. Il mister degli umbri dovrà rinunciare a Calderini squalificato, In porta il livornese Laerte Tognetti. In difesa Manni dovrebbe insistere sull’ex amaranto Schiaroli e Nuti. Sugli esterni Santarelli, occuperà la corsia di destra. Dal lato opposto Mancini. In mezzo Settimi, Ceccuzzi e Panaioli. In avanti spicca il nome del marocchino Khribech. Al suo fianco Pupo Posada e Tomassini.
L’EX DELLA GARA – L’unico ex della gara che ha vestito la maglia del Livorno, è Lorenzo Schiaroli, presente nella stagione 2023-24: 12 presenze in campionato.
di Carlo Pannocchia
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