Contra Hellerum

Contra Apionem è un’opera polemica scritta da Flavio Giuseppe più o meno nel 100 d.c. in difesa del giudaismo come religione e filosofia classica, mettendo l’accento sulla sua antichità rispetto a quella che percepiva come più recente tradizione dei Greci. Non avendo intenzione di scrivere un intero libro per confutare le recenti dichiarazioni del Presidente amaranto ci limitiamo a replicare solo ad alcune.

• Il Presidente dichiara di essere solo un pungolo per i soci, ponendosi quasi in una posizione equidistante da loro. Non è così, dato che il presidente è stato eletto con una maggioranza minima (51%) delineata dal patto Carrano-Aimo
• Più volte è stata evidenziata una pesante eredità debitoria lasciata dalle precedenti gestioni; al di là di tutto non aver preso visione di ciò non è certo un’attenuante, ma un’aggravante che dimostra la poca professionalità dei nuovi proprietari. A meno che non siano stati volutamente occultati dalla precedente proprietà e qui sarebbe d’obbligo una denuncia.
• Passaggio quote Sicrea, abbiamo letto di scadenze, smentite dal Presidente; come stanno le cose? E’ possibile cedere quote di una società con dei ‘pagherò? La FIGC ( ma anche la C.di Commercio) accettano situazioni del genere? Cornaglia (Sicrea) dice il contrario, di essere cioè in attesa del versamento per le quote, ma poi sul valore delle quote del Livorno, cosa si sta vendendo, 3 milioni e settecentomila euro di debiti? Non è che il pagamento è stato rallentato apposta quando si sono verificati i debiti?
• Altr dichiarazione del Presidente che lascia sconcertati è che i soci non conoscono le tempistiche del calcio. Ricordiamo il passato dei vari soci: Navarra dal 1991 al 2003 ha gestito Ferentino, Fano, Vis Pesaro e Frosinone, Ferretti è stato presidente dell’Arezzo negli anni 2013-2017, Aimo da dirigente o direttore sportivo è nel calcio dal 2003 con l’Alessandria gestita da Spinelli, poi è stato a Crotone, Nocerina, Parma, Asti, Vicenza, Cuneo).
• La fidejussione respinta dalla FIGC vede il Livorno parte lesa? Singolare questa vicenda, chiaro che il Livorno e le altre squadre coinvolte (Arezzo, Novara) dovranno effettuarne un’altra quanto prima per evitare altri punti di penalizzazione e (forse) di non poter più impiegare i recenti acquisti.
• Ritardi nei versamenti per la società, secondo il Presidente si tratta di ritardi burocratici dovuti all’opportunità di effettuare versamenti per la società, ricordiamo le 3 possibilità:

Versamenti a fondo perduto
Si hanno quando i soci, pur non volendo procedere a un formale aumento di capitale, decidono di sopperire al fabbisogno di capitale di rischio con nuovi conferimenti. Questi si configurano come vere e proprie riserve di capitale, da collocare in bilancio all’interno del patrimonio netto in voci denominate di solito “Versamenti in conto capitale”.
Versamenti in conto futuro aumento di capitale
Sono quelli effettuati in via anticipata in previsione di un futuro aumento di capitale. Si tratta di riserve di capitale con uno specifico vincolo di destinazione.
Versamenti in conto aumento di capitale
Si hanno in presenza di un aumento a pagamento del capitale sociale già deliberato. I versamenti già effettuati vengono rilevati in un conto transitorio acceso a una riserva di capitale, che verrà poi imputata al capitale sociale, una volta perfezionata l’intera operazione. Se la procedura non si perfeziona, i soci hanno diritto alla loro restituzione.

Ecco dunque le 3 possibilità per effettuare il versamento nelle casse della società, ma non è stato fatto per “paura di prendere penalizzazioni”. Questa versione proprio non regge. Che sia meglio lo svincolo dei giocatori? Forse è più producente per la società amaranto perdere 4 o più giocatori a zero che non ricevere un altro punto di penalizzazione?

Chiudiamo infine con una bella notizia per la società amaranto, nell’ultimo Decreto Legge Ristori Quater c’è un emendamento che consente alle società (tutte, non solo quelle calcistiche) di rimandare le scadenze fiscali del 30 novembre al 30 aprile 2021, ciò dovrebbe senza dubbio aiutare le casse ed evitare altri punti di penalizzazione.