Letto in diretta tv dal presidente del centro di coordinamento Ivano Falchini, ai microfoni di Telecentro2. Di seguito il comunicato:
“Di quanto vado a dire mi assumo la piena titolarità e sollevo l’emittente che mi ha gentilmente invitato da qualsiasi tipo di coinvolgimento.
Siamo di fronte ad un assassinio, un omicidio doloso premeditato di cui si conoscono i sicari, sicuramente, ma quasi certamente anche i mandanti.
Visto che la speranza non è reato non posso che auspicare la peggior fine per enti e personaggi che, senza apparenti motivi, vuole la morte di una società gloriosa, veramente gloriosa.
L’offesa alla città tutta è immensa, evidente e non plausibile; i motivi ci sono oscuri ma travalicano il fatto sportivo e si collocano in una sfera più ampia.
La città è stata profondamente umiliata.
Il comportamento della città e in special modo della tifoseria è esemplare e nelle stanze dei bottoni del calcio si dovrebbe plaudire a questo, essendo abituati a ben altri atteggiamenti.
Per noi sportivi e tifosi è stato un fulmine a ciel sereno, siamo rimasti annichiliti, sconvolti, sorpresi, inebetiti come un pugile suonato.
Non voglio entrare nel merito di chi era/è a favore o contro la vecchia gestione ma la città si deve sentire profondamente umiliata e deve chiedere, sì con dignità, ma con fermezza e rigore che si sappia la verità su questa trattativa a dir poco anomala e se qualcuno avesse oltrepassato i limiti di legalità che sia perseguito duramente.
Questi personaggi devono venir cancellati dal consesso pubblico, come meritano.
1 Comment
Luca
16 Ottobre 2020 at 15:05Completamente d’accordo col comunicato dei tifosi!
Luca, tifoso amaranto dall’Umbria.