In manette tunisino in seguito all’ennesimo furto perpetrato. Era solito svolgere la sua attività di borseggiatore sopra i vagoni del treno della linea Livorno-Firenze, questa volta invece ha agito presso un esercizio commerciale all’interno della stazione ferroviaria. Vittima del borseggio una donna intenta a giocare alla slot machine.
L’uomo è stato smascherato dagli agenti della Polfer i quali sono stati allertati da una signora che diceva di essere stata derubata della borsa mentre giocava alle slot machine in un esercizio commerciale proprio all’interno del perimetro della stazione centrale di Livorno.
Gli agenti dopo aver visionato i filmati delle telecamere di servizio hanno riconosciuto l’uomo, irregolare sul territorio e già gravato di una misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Livorno per i precedenti reati commessi sui treni regionali.
Una ricerca minuziosa presso l’adiacente piazza Dante e nelle vie limitrofe ha portato al ritrovamento del tunisino, nascosto nel ripostiglio di un giardino di un’abitazione privata. I poliziotti hanno anche rinvenuto la borsetta della vittima abbandonata in un parcheggio non molto lontano dalla stazione. L’uomo è finito in carcere per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
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