Il presidente Joel Escuia, intervento a Telecentro2 nel corso della trasmissione “Senza Sconti”, ha spiegato le dinamiche delle dimissioni del team manager Gianni Palumbo.
“C’erano delle divergenze antecedenti all’episodio della sconfitta a tavolino, lui non se l’è sentita di andare avanti e ha rassegnato le dimissioni, noi abbiamo provato a farle rientrare, ma Palumbo non si è reso reperibile, il suo telefono risulta spento da giorni, di conseguenza abbiamo dovuto accettare le dimissioni”.
“Comunque le responsabilità di questa negligenza sono da ripartire tra tutti gli esponenti della società. Ci dispiace per i tifosi, soprattutto per coloro che sono venuti a sostenere la squadra a Gavorrano, ma rassicuro che verranno rimborsati ampiamente”.
“Sono contrario a fare entrare allo stadio la politica e le bandiere di qualsiasi paese straniero. Perché non sventolare la bandiera dell’Italia?”
“Con i tifosi non c’è rottura, c’è solo una minoranza rumorosa della Nord che rema contro il Livorno calcio”.
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