Sono in fase avanzata, e si concluderanno entro la fine dell’anno, i lavori di riqualificazione della Fortezza Nuova.
Il progetto, per il quale l’Amministrazione comunale ha stanziato 200mila euro, mira al miglioramento dell’aspetto estetico e delle condizioni di sicurezza, oltre che alla conservazione dell’antico complesso fortilizio e al proseguimento dell’opera di restauro avviata in questi ultimi anni.
Sono interessate dalla riqualificazione sia la vasta area intramuraria comprendente il parco pubblico, il sistema di gallerie e la “Sala degli Archi”, sia l’area extramuraria della “falsabraga”, l’ampio spazio verde posto a quota inferiore rispetto al baluardo centrale, che costituisce il confine ultimo della Fortezza e che, con lo specchio d’acqua antistante, conferisce all’intero sistema difensivo un aspetto molto suggestivo.
In questi giorni, in particolare, sono state rimosse vecchie strutture in metallo e calcestruzzo non più funzionali (come la “tenda degli indiani”) e le vecchie aree di gioco bitumate. Questi spazi saranno risistemati a prato, mentre sarà ovviamente mantenuta l’area giochi più recente, quella con scivolo e altalene.
Tutta l’area fruibile come parco pubblico sarà valorizzata con nuove panchine e cestini dei rifiuti, e sarà ricostituito il manto erboso.
Per quanto riguarda le strutture del baluardo, è in corso la stabilizzazione delle pavimentazioni esterne, la realizzazione di nuove recinzioni di sicurezza e la manutenzione straordinaria degli impianti di illuminazione ordinaria e di sicurezza.
“Nostro intento – dichiara l’assessore ai lavori pubblici e arredo urbano Alessandro Aurigi – è rendere la Fortezza sempre più sicura come spazio fruibile da tutti i cittadini, ma anche quello di migliorarne l’immagine scenografica. Per questo abbiamo optato, ove possibile e in accordo con la Soprintendenza, per la rimozione di tutte quelle strutture, come ringhiere, tramezzature e infissi, che nel corso degli anni sono state “aggiunte” alla costruzione, guastandone l’estetica”.
In particolare, saranno rimosse le ringhiere in ferro realizzate negli anni ’70 a protezione di coperture non accessibili ai frequentatori del parco.
È prevista la rimozione delle fioriere alla corte d’ingresso, sostituite con una ringhiera in acciaio profilato, idonea a garantire le condizioni di sicurezza.
Il progetto prevede inoltre la rimozione delle porte in ferro della galleria d’ingresso, in sostituzione delle quali verranno montati infissi in acciaio verniciato con tamponamento in lamiera microforata, capaci di garantire sicurezza e luminosità (intervento non a carattere definitivo che mira alla salvaguardia provvisoria degli ambienti adiacenti e alla tutela dei visitatori).
Sarà sostituita anche la porta d’ingresso alla Sala degli Archi, con un infisso realizzato con profili in acciaio zincato verniciato e vetro stratificato di sicurezza selettivo, con pannelli centrali in lamiera stirata per uso architettonico.
Gli interventi sulla Falsabraga
La Falsabraga, dotata di due accessi distinti (che vengono aperti solo in occasione di eventi), è l’area del complesso più idonea ad accogliere attività di spettacolo. A questo scopo il progetto prevede la stabilizzazione e il miglioramento dei percorsi pedonali e carrabili, il ricarico e la movimentazione del terreno (che attualmente presenta buche e gibbosità) per ristabilire la complanarità del piano di campagna. Sarà sistemato il verde e saranno messi a dimora arbusti ornamentali.
L’attuale parapetto metallico perimetrale che corre in prossimità del Fosso Reale, antiestetico, sarà eliminato. Al suo posto sarà realizzato un sistema mobile di transenne antipanico, che saranno collocate soltanto in occasione degli eventi di spettacolo.
Una larga rampa in acciaio consentirà il passaggio di più persone alla volta verso la “zona di calma”, la parte a sud-ovest della Falsabraga, che qualora si dovessero presentare situazioni di criticità durante uno spettacolo, costituirà un luogo sicuro dove il pubblico potrà trattenersi in attesa di lasciare la Fortezza, così come richiede l’attuale normativa di sicurezza.
Illuminazione e elettrificazione
Proprio ai fini della sicurezza, una parte importante dell’intervento riguarda l’ampliamento degli impianti di illuminazionedella Falsabraga, sia per la parte est destinata ad ospitare gli eventi, sia per l’area “di calma”, con particolare attenzione alle vie di accesso e di esodo.
Il progetto messo a punto dall’ufficio Illuminazione Pubblica del Comune di Livorno interessa tutti gli impianti: quelli dell’illuminazione ordinaria con alimentazione da rete (12 proiettori con tecnologia LED di cui 7 di nuova collocazione e 5 in sostituzione di quelli esistenti), quelli di emergenza alimentati da gruppi di continuità (8 proiettori LED) e quelli di sicurezza con corpi illuminanti e batterie tampone (4 plafoniere LED con pittogrammi per l’indicazione delle vie di fuga).
Per quanto riguarda l’elettrificazione, un punto di prelievo di energia elettrica da 40 kW sarà in grado di assicurare adeguata potenza agli impianti di amplificazione e alle luci in occasione di spettacoli e concerti.
Anche i 6 proiettori all’ingresso principale della Fortezza Nuova saranno sostituiti con corpi illuminanti con tecnologia LED ad alte prestazioni e bassi consumi.
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