Il futuro del Livorno nelle mani di Salvetti: “C’è tempo fino a mercoledì per salvare il Livorno”

Il sindaco ha lanciato una call per trovare imprenditori interessati >>> Il sindaco ci prova, ci sarà tempo fino a mercoledì 11 agosto per proporre alla Federcalcio un nome, o una cordata di imprenditori, sui quali l’organo federale dovrà dare il benestare. “Il tempo stringe – ha annunciato ieri il sindaco davanti ad una platea di giornalisti e tifosi convocati al Cisternino di Città – occorre fare presto”, l’Associazione Sportiva Livorno calcio è ufficialmente esclusa dai campionati, dopo il no del consiglio di Lega per l’inidoneità del campo di gioco e il mancato assolvimento degli obblighi finanziari.

Sempre il sindaco ha aggiunto: “Il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio Gabriele Gravina mi ha incaricato di proporgli al più presto una società solida pronta a gestire il nuovo Livorno e mi ha informato che sta valutando a quale campionato iscrivere il Livorno in sovrannumero. Purtroppo per il Livorno non si può ricorrere al lodo Petrucci perché non è più una squadra professionistica, pertanto le possibilità di essere ammessi in D non sono molte”.

“Secondo regolamento – spiega Salvetti – il Livorno dovrebbe essere iscritto al campionato di terza categoria, ma dopo la scellerata gestione portata avanti fino ad oggi, ho fatto presente che non sarebbe giusto penalizzare in questa maniera la città e la tifoseria, Gravina sembra abbia compreso, ma pretende che Livorno sia rappresentata da una società seria e che possa far fronte agli adempimenti di un campionato di serie D o di Eccellenza. Così ho deciso di lanciare una call per tutti i soggetti interessati a gestire il futuro del Livorno Calcio – continua Salvetti – c’è tempo fino all’11 agosto. Poi una commissione composta da me, il dott. Puccetti e da due nomi molto legati al Livorno, Osvaldo Iaconi e Roberto Tancredi, valuterà le offerte. Dopodiché la parola passerà alla Federazione”.
“Almeno cinque o sei soggetti si sono fatti avanti – prosegue il sindaco – se ancora interessati  parteciperanno alla call”. Viene chiesto se tra i gruppi interessati ci sono imprenditori livornesi: “Fino a mercoledi non farò alcun nome – ha risposto –  il momento è delicato”.