Un’interessante conferenza si è tenuta venerdì pomeriggio al Museo di Storia Naturale di Via Roma per conto dell’ ArcheoClub d’Italia sezione di Livorno tenuta dal prof. Giorgio Mandalis. Molti credono ancora erroneamente che si tratti di un monumento alla schiavitù, mentre il Prof. Mandalis ha spiegato che il monumento fu costruito in due fasi, dapprima il monumento in marmo realizzato dal Bandini per Ferdinando I dei Medici che voleva celebrarne la gloria di fondatore della città di Livorno che aveva voluto edificare ed espandere, con in mano il cartiglio delle Leggi Livornine, al tempo stesso contrastando le azioni di pirati e corsari che l’attaccavano. In un secondo tempo furono poi, dopo la morte di Ferdinando I e di suo figlio Cosimo I, aggiunti i 4 mori in bronzo realizzati dal Tacca, insieme ai trofei che si trovbavano ai piedi del monumento in marmo che vennero poi trafugati dai generali di Napoleone. Abbiamo ascoltato il prog. Mandalis:
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