Jelenic: è scontro con il procuratore

Serata movimentata quella di venerdi tra Enej Jelenic e il suo procuratore Marcel Kacinari. Entro lunedi la mezz’ala slovena potrebbe addirittura revocare la procura al connazionale, intermediario del probabile trasferimento alla società Carpi calcio. Jelenic non sarebbe convinto del trasferimento immediato, seppur ad una società di serie B che lotta per la promozione in A. Vuoi perchè si è ambientato ottimamente con la città ed i compagni, vuoi per una questione di riconoscenza verso la società, dimostratasi sempre al suo fianco nei momenti difficili dell’infortunio. E tutto sommato lo sloveno non avrebbe tutti i torti: lasciare attualmente Livorno non risulterebbe per lui una buona azione, dopo tutto quello che la società ha fatto per lui.
Oltretutto disputare un buon campionato con il Livorno in questi quattro mesi potrebbe procurargli maggiore visibilità in ottica futura. A Carpi gli occorrerebbe un periodo di ambientamento con la piazza e i nuovi compagni e conoscendo il proprio carattere è cosciente che qualche mese non sarà sufficiente per tutto ciò. Ma il suo procuratore è deciso a dirottarlo verso l’Emilia, ha un accordo definito con il Carpi (contratto biennale) già pronto per essere formalizzato, e crede sia la cosa migliore per lui, ma anche per il Livorno che in caso di cessione ricaverebbe una somma interessante, pari all’ingaggio contrattualizzato a Valiani. Di contro in caso di permanenza a Livorno, non solo a giugno la società non ricaverebbe un euro, ma iscriverebbe a bilancio tra le passività l’ingaggio dell’ex Bari. Se stiamo a vedere Kacinari avrebbe anche lui le sue ragioni.
Ma al cuore non si comanda e Enej Jelenic in una telefonata ad un amico avrebbe riferito che qui si trova bene e che sta pensando di rompere i rapporti con il suo procuratore.
La palla in ogni caso è tra i piedi della società: come ha riferito ieri Ceravolo in conferenza stampa, Jelenic è legato al Livorno fino al 30 giugno, ha tempo fino a Marzo per decidere il rinnovo, e se la società decide di non cederlo resterà in amaranto fino a giugno. Soluzione secondo noi improbabile, in considerazione del fatto che l’acquisto di Valiani, in termini economici, potrebbe essere avvenuto in ottica di cessione dello sloveno al Carpi di Castori, società della cadetteria (vedi Livorno24 – sessione sport – del 29 dicembre e del 9 gennaio), già da un paio di mesi in pressing sul centrocampista amaranto.