Si è svolta martedi 24 maggio la finale regionale di “Impresa in azione 2016”. Quattrocento ragazzi di quarta e quinta classe degli istituti superiori toscani si sono dati appuntamento in piazza Vittorio Emanuele II a Pisa, davanti alla Camera di Commercio, mettendo a confronto negli stand allestiti per l’evento le loro idee imprenditoriali per aggiudicarsi la finale regionale e accedere alla competizione nazionale.
Impresa in azione è un progetto di alternanza-scuola lavoro (un format internazionale dell’associazione no profit Junior Achievement), un percorso didattico di valorizzazione e promozione delle spirito imprenditoriale. Basato sulla formula “imparo facendo” permette di sperimentare la start up di un’impresa trasformando in ultimo l’idea in progetto concreto.
Per l’occasione era stata organizzata una tavola rotonda dal titolo “Imprenditori si diventa: a scuola per farsi un lavoro”, per parlare dell’importanza che assume l’integrazione e la collaborazione tra sistemi, quello dell’istruzione e formazione e quello del lavoro. Al confronto, insieme al presidente della Camera di Commercio Valter Tamburini, al presidente di Unioncamere Toscana Andrea Sereni e al direttore dell’Ufficio scolastico regionale Domenico Petruzzo, ha partecipato anche l’assessore all’istruzione e formazione Cristina Grieco.
“La risposta che possiamo vedere qui da parte dei giovani afferma l’attenzione al mondo delle imprese e della ricerca”, ha detto Grieco. “Ed evidenzia la volontà di colmare lo spazio che separa ancora troppo spesso scuola e lavoro. Giovani ed imprese mi pare dimostrino di mettersi in gioco di avere l’inventiva per farlo. Per questo anche la Regione lavora all’organizzazione efficace di un sistema di alternanza che prepari alla conoscenza del mondo del lavoro per facilitare l’ingresso o la scelta di studio più appropriata rispetto ai progetti di ciascuno”.
Concetti ribaditi in una successiva iniziativa a Livorno, “Che Impresa Giovani!” per il Master CIBA Eraclito 2000; progetti d’impresa realizzati da giovani usciti dal sistema di istruzione che affrontano la sfida della creazione d’impresa nei settori della comunicazione, delle banche e delle assicurazioni.
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